Altri deliri per Tarantino

Rubrica a cura di ColinMckenzie

Per chi si fosse perso la prima parte, può ritrovarla qui. Ecco i primi quattro titoli di questa speciale classifica:

4 - Prequel di Pulp Fiction con i fratelli Vega (2001-2005)
Da quando gli appassionati si sono accorti che il personaggio di John Travolta in Pulp Fiction, Vincent Vega, e quello del maniaco tagliorecchie interpretato da Michael Madsen, Vic Vega, ne Le Iene avevano lo stesso cognome, sono partite le congetture, che hanno trovato il loro apice alla rivelazione di Tarantino che i due fossero fratelli. Da lì, per anni si è parlato di un prequel, ma sembra che a nessuno (di sicuro non a Tarantino) sia venuto in mente che raccontare una storia ambientata prima de Le iene e Pulp Fiction con due attori nel frattempo invecchiati di 10-15 anni non sia proprio semplicissimo. Invece di preoccuparsi di queste quisquilie, Tarantino sosteneva di aver lavorato con Travolta "in un periodo difficile per lui, mentre adesso viene pagato decine di milioni di dollari" e quindi era scettico sulle possibilità di averlo a disposizione. A mettere la pietra tombale all'idea (e a spiegare tante cose), è arrivato lo stesso Travolta: "The Vega Brothers esiste solo nella fantasia di Quentin. A me non è mai stato proposto". Impressione mia o la prima parte di questa frase potrebbe essere utilizzata spesso per descrivere il regista, cambiando solo il titolo del film in questione?

3 - Film in mandarino (2004)
Non è chiaro se questo progetto sia il remake di un celebre kung-fu movie degli anni sessanta, Come Drink With Me, che l'anno scorso i Weinstein hanno annunciato, sostenendo che sarà proprio Tarantino a dirigerlo. Probabilmente no. Questo doveva essere un omaggio alle pellicole di kung-fu a basso budget (chissà, magari per coerenza a 70 milioni di dollari) e avrebbe dovuto iniziare la produzione nel 2005 (seeeeeeeee, vabbeh). La cosa più divertente è che ci sarebbero state due versioni: una in mandarino con sottotitoli e un'altra doppiata (volutamente male). Ma che si fuma per avere queste idee?

2 - Inglorious Bastards (1994-2094?)
Da quando sento pronunciare il nome di Tarantino, si parla di un progetto di film sulla seconda guerra mondiale, nello stile di Quella sporca dozzina. Tanto per capirci, sembrava dovesse essere il nuovo film di Tarantino nel 1995-96, subito dopo Pulp Fiction. Ma è dal 2004 in poi che tutto è tornato in discussione. Il film doveva essere prodotto nel 2005, ma è stato rinviato per la lavorazione della pellicola in mandarino di cui parliamo sopra (che deve essere stata massacrante e durissima...). In un'intervista del 2005 a Vanity Fair, Tarantino spiegava di aver scritto ben 600 pagine di sceneggiatura per il film, divise in tre parti, che quindi avrebbe dovuto ridurre nell'anno successivo, senza sapere se poi sarebbe diventato uno (o più) film per il cinema o una serie televisiva. A marzo del 2007, annuncia che avrebbe terminato la sceneggiatura durante il periodo promozionale di Grindhouse. Subito dopo, in un'intervista a Charlie Rose, Tarantino sostiene che sia la migliore sceneggiatura che abbia mai scritto. Insomma, è tutto pronto e l'unico problema, direte voi, sarà la difficoltà di trovare finanziamenti dopo il fallimento di Grindhouse? E no, perché come abbiamo scritto qui, Tarantino adesso ammette candidamente che non c'è una sceneggiatura pronta. Ma non era "la cosa migliore che avesse mai scritto"? Il termine 'buffone' ormai dovrebbe essere d'obbligo, ma visto che arrivati al fondo si può sempre provare a grattare, ecco che abbiamo...

1 - Il remake di Faster Pussycat
Chiunque abbia visto l'originale di Russ Meyer (probabilmente grazie a Fuori orario, che l'ha trasmesso spesso negli ultimi vent'anni), sa che si tratta di una strana pellicola, con una trama molto scarna e decisamente delirante, ma con tre protagoniste (tra cui la mitica Tura Satana) che sprigionavano sesso da ogni poro e che dominavano la scena in una pellicola stranamente femminista. Ora, già l'idea di fare un film del genere, decisamente 'grindhouse', dopo il fallimento della pellicola del 2007 con Robert Rodriguez, è emblematica della poca concretezza di Tarantino. Ma dove il progetto assume toni surrealisti è nella scelta delle tre nuove protagoniste. Passi per Kimberly Kardashian, anche se l'unico suo merito finora è di essere figlia del celebre avvocato di O.J. Simpson. Ma le altre due opzioni sono fenomenali: Eva Mendes e Britney Spears (!!!). Peccato che entrambe abbiano dovuto ricoverarsi poco dopo per varie dipendenze (o forse, chissà, perché sconvolte dall'offerta di Tarantino), lasciando la sola Kardashian disponibile al momento. E se Eva Mendes e la Kardashian hanno almeno i mezzi 'atletici' per i loro ruoli (se non ci credete, cliccate qui), Britney Spears dà un tocco di ultratrash degno di certe pellicole italiane con Lino Banfi. A sto' punto, il ruolo del muscoloso personaggio tonto facciamolo fare ad Alvaro Vitali e magari coinvolgiamo Edwige Fenech in un cammeo (se l'ha fatto Eli Roth per Hostel 2...). Sarebbe un capolavoro...

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