Addio "Wizarding World", la Warner Bros. cambia il dominio in "Harry Potter"

Cambiamenti di marchio in casa Warner Bros. Il sito ufficiale del "Wizarding World" da oggi è il sito di "Harry Potter"

Redattore per badtaste.


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Come un fulmine a ciel sereno, da oggi chiunque visiti il sito del WizardingWorld si ritroverà reindirizzato a HarryPotter.com.

La mossa al momento non è stata commentata dalla Warner Bros. o da un portavoce, ma riflette presumibilmente il desiderio di rafforzare ulteriormente il brand, che d'ora in avanti sarà utilizzato come "termine ombrello" per riferirsi a tutti i titoli del franchise, tra cui - ovviamente - la serie televisiva in sviluppo per HBO.

Le prime modifiche sul sito ufficiale

D'ora in avanti tutti gli articoli sul sito non saranno più firmati dal "Wizarding World Team", ma da "Harry Potter Editorial Team", come potete vedere a seguire.

Nell'ultima newsletter rivolta agli iscritti, poi, si fa riferimento al trasferimento di dominio e al nuovo HPHQ, "il quartier generale di Harry Potter".

Vita e morte di WizardingWorld.com

Il sito WizardingWorld.com è nato e morto nel giro di appena 5 anni. Era stato aperto a ottobre 2019 alla luce della riconversione di Pottermore, la piattaforma creata da J. K. Rowling e sviluppata in collaborazione con Sony, pensata dall’autrice per far conoscere il mondo di Harry Potter a una nuova generazione di lettori digitali.

Ad agosto 2019 Wizarding World Digital, la squadra dietro Pottermore, in collaborazione con la Warner Bros. Pictures, aveva annunciato la creazione di Wizarding World, un'applicazione ufficiale dedicata a Harry Potter e ad Animali Fantastici, a cui aveva fatto quindi seguito il sito.

Pottermore nel corso del tempo era cambiato radicalmente sin dalla sua genesi: l’ultima versione era caratterizzata da uno stile minimal e incentrata sui contenuti, più che sull’esperienza interattiva dell’utente alla scoperta dei libri della saga.

La major aveva così deciso di cambiare il dominio da Pottermore.com in WizardingWorld.com, con l'obiettivo di riunire sotto lo stesso tetto Harry PotterAnimali Fantastici (all'epoca al centro di un ambizioso progetto di cinque film) e tutte le propaggini del franchise.

Come spiegava il sito:

Qui potrete approfondire le storie di J.K. Rowling con articoli scritti da una serie di autori che offriranno il loro parere su temi “magici”; potrete mettere alla prova le vostre conoscenze con dei quiz, ammirare video esclusivi e restare aggiornati sulle notizie di Harry Potter e Animali Fantastici.

Oggi, a distanza di cinque anni, WizardingWorld.com è morto per lasciare spazio a HarryPotter.com, ma gli intenti del sito non cambiano: il primo, nuovo progetto è già stato lanciato alcune ore fa. Si tratta di Hogwarts Hangout, una serie video su Youtube incentrati su una serie di argomenti legati alla saga. Il primo, intitolato "Il lato oscuro dei Malandrini", è già disponibile.

Il Wizarding World sparisce?

La risposta è no. Le note a piè di pagina chiariscono che "HarryPotter.com è la casa ufficiale di Harry Potter, Animali Fantastici e il Wizarding World, precedentemente noto come Pottermore. Offerto da Wizarding World Digital e dalla sua società madre Warner Bros. Entertainment Inc., per diffondere le ultime notizie e i prodotti ufficiali dal Wizarding World e dai nostri partner".

Insomma, rebranding a parte con la decisione di focalizzarsi su Harry Potter, il Wizarding World non va da nessuna parte. Sarà curioso scoprire, però, se il logo verrà utilizzato per tutti i progetti futuri legati al franchise (come la serie di HBO).

Il focus su Harry Potter

Con la serie televisiva all'orizzonte, che costerà in totale 2 miliardi di dollari, la Warner Bros. ha presumibilmente deciso di riversare tutte le sue energie sul brand che - se tutto andrà secondo i piani - terrà impegnate migliaia e migliaia di persone e catalizzerà l'attenzione di milioni di occhi per almeno dieci anni.

Fuori dall'equazione, per il momento, resta il cinema.

Continua a rimanere nel limbo Animali Fantastici. Nonostante gli esiti deludenti del terzo film inducano a pensare a una sospensione del progetto, ad oggi non ci sono state comunicazioni ufficiali di alcun tipo da parte dello studio. L'ultimo a parlarne è stato David Yates, che aveva alluso all'esigenza di "prendersi una pausa" e "parcheggiare" la saga di Animali Fantastici. "Sono sicuro che prima o poi torneremo in quel mondo" aveva detto il regista di 7 film ambientati nel Wizarding World l'anno scorso.

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