500 lire - Windjammers

Il frisbee, il gameplay e l'estetica estiva: 500 lire vi fa riscoprire Windjammers

Un giorno troverò qualcosa di interessante da scrivere qui dentro.


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Windjammers è una tonnellata di sabbia nelle mutande, perché è estate, è tuffarsi (in realtà non solo sulla sabbia, ma non ce ne importa), è sole, allegria, spensieratezza, occhiali da sole, muscoli guizzanti. Soprattutto, però, è una tonnellata di sabbia nelle mutande. Perché il gameplay del videogioco arcade di Data East nasce da un'idea semplice ma sublime, un Pong più intenso, veloce, scenografico, ma la sua applicazione è molto, molto sfidante per il giocatore, che incontra subito la difficoltà del gioco dopo aver infilato le 500 lire nel cabinato.

Lo sport protagonista di Windjammers è una splendida commistione tra beach volley e tennis, nel quale il frisbee è la chiave del tutto. Atleti dai fisici scolpiti si fan belli in arene che ospitano scontri uno contro uno, l'obiettivo è quello di sparare il frisbee alle spalle del proprio contendente, in una rete, oppure di sorprenderlo e di fargli mancare l'acchiappo, facendo cadere l'oggetto in maniera maliziosa. Esiste tutto un sistema di punteggi che regola ogni evenienza, quello per cui se il proprio avversario non prende il frisbee si guadagnano 2 punti, 3 per il gol, 5 quando lo si infila nelle estremità laterali della rete. Facile facile a comprendersi, ma col cavolo a farsi. E scopre, il giocatore, una profondità del sistema di gioco che sicuramente non si aspettava, da un titolo all'apparenza così basilare.

[caption id="attachment_158208" align="aligncenter" width="600"]Windjammers screenshot Windjammers - screenshot[/caption]

C'è un meccanismo in Windjammers che è fondamentale scoprire, capire e sapere utilizzare, che è l'inizio del tecnicismo. La possibilità di deflettere il frisbee, alzandolo in volo e facendo sì che si possa caricare un colpo speciale è la differenza tra il giocatore occasionale e quello più scafato, quello che ha fatto sì che ancora oggi la produzione di Data East abbia un nutrito seguito di appassionati, e non potrebbe essere altrimenti, nei tempi del pro gaming. Pro gamer di Windjammers non ce ne sono, ma cos'era il tipo in sala giochi capace di spedire il frisbee dove voleva, in ogni modo? Un talentuoso giocatore che magari oggigiorno avrebbe persino una sorta di riconoscimento ufficiale. Un po' come tutti i campioni mai conosciuti delle produzioni arcade.

Vi auguriamo, in questi giorni di luglio, di trovare uno stabilimento balneare ancora in possesso di un cabinato di Windjammers, per godervi al massimo l'esperienza ludica nel suo contesto più adatto. Impossibile quasi, lo sappiamo. Ma che figata sarebbe.

[caption id="attachment_158209" align="aligncenter" width="600"]Windjammers screenshot Windjammers - screenshot[/caption]

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