500 lire - Shock Troopers 2

Con 500 lire alla riscoperta di uno degli sparatutto a scorrimento con visuale dall'alto migliori di sempre: Shock Troopers 2

Un giorno troverò qualcosa di interessante da scrivere qui dentro.


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“Perché Shock Troopers 2 e non il primo Shock Troopers?”, potrebbe chiedere, legittimamente, il lettore attento alla progressione episodica, magari convinto, altrettanto legittimamente, che solo nei primi capitoli delle serie siano piantati i semi del loro successo, e che tutto ciò che viene dopo sia solo una rielaborazione. Vero in alcuni casi, falso per altri, condivisibile a metà per quello che compete la materia dell'articolo, ovvero lo sparatutto a scorrimento con visuale dall'alto secondo Saurus, team di sviluppo responsabile dei due giochi. A metà perché è verissimo che in Shock Troopers 2 manchi qualcosa rispetto al suo predecessore, in particolar modo la varietà di personaggi, otto quelli disponibili nel primo capitolo, solo quattro gli eroi del secondo, e la quantità di vie alternative, perché se nel titolo originale è possibile scegliere tra varie vie in varie situazioni nel suo seguito la scelta, singola, è solo tra due progressioni.

Per tutto il resto ci sentiamo di poter dire che Shock Troopers 2 rispetto al predecessore è superiore, e quel “tutto il resto” è da intendersi come la quantità di roba alla quale sparare e da far esplodere. Il videogioco di Saurus declina meravigliosamente la poetica della distruzione, in maniera rutilante ed invereconda, perché non si fa problemi ad eccedere, tanto chi se ne frega, è un gioco arcade, che sia difficile in maniera crudele è cosa buona e giusta, datemi i vostri soldini, giocatori scarsini. La differenza con titoli come Metal Slug sta nel fatto che ai bei tempi andati il cabinato di Shock Troopers 2 non prevedesse la fila per giocare o per assistere, tant'è che la serie (mettiamoci anche il suo predecessore) ha assunto una certa popolarità con il passaparola nella grande epoca degli emulatori. Non per lo scrivente, lo scrivente ci ha buttato un quantitativo di soldi imbarazzante insieme ad un amico. Ma l'ha finito, diamine.

[caption id="attachment_161039" align="aligncenter" width="600"]Shock Troopers 2 screenshot Shock Troopers 2 - screenshot[/caption]

Ora, dicevamo dell'eccessiva difficoltà, figlia della volontà di riempire lo schermo di proiettili, in maniera estremamente simile a quella dei bullett hell. Ciò si traduce in un innalzamento esponenziale della quantità di devastazione, in Shock Troopers 2 si accoppa e si fa esplodere praticamente tutto, in maniera estremamente coreografica, e spesso ci si ritrova in situazioni che non sarebbero venute in mente nemmeno al più cafone degli sceneggiatori di film d'azione. E' un delirio bellico nel quale trovano spazio anche vari veicoli da utilizzare, carri armati, artiglierie mobili, lanciarazzi, anche questi improbabili (avete visto mai voi delle sventagliate di missili?) ma perfettamente funzionali all'azione di gioco. Ignorante e caciarona.

"in Shock Troopers 2 si accoppa e si fa esplodere praticamente tutto"

Ministri della devastazione sono i quattro eroi del gioco, ognuno con un'arma principale propria, potenziabile tramite power up, un attacco corpo a corpo ed uno speciale (consumabile): citiamoli, il nerboruto Leon, la tettonissima Angel, la svelta Lulu ed il folle Toy, ognuno di essi capace di elargire morte e distruzione, facendo sollazzare il giocatore in un tripudio di spari luminosi ed esplosioni variopinte, portate su schermo da una direzione artistica che coniuga la bidimensionalità al grafica prerenderizzata, in maniera non troppo dissimile da titoli come Donkey Kong Country e lontana dal 2D canonico del suo predecessore. Quando lo schermo si riempie poi dei colossali boss lo spettacolo è assicurato, con buona pace degli occasionali rallentamenti.

[caption id="attachment_161040" align="aligncenter" width="600"]Shock Troopers 2 screenshot Shock Troopers 2 - screenshot[/caption]

Non è quindi solo per ragioni meramente personali, affettive, che reputiamo Shock Troopers 2 superiore al primo capitolo della serie. Su tutto privilegiamo la devastazione, ed i giochi di Saurus in tal senso offrono un crescendo. Per non fare torto ad uno di essi, però, potreste acquistarli entrambei e goderne assai su Steam, spendendo sicuramente meno di quanto avreste fatto anni fa in sala giochi, ed avendo in mano due perle dello sparatutto a scorrimento. Però il secondo è comunque più bello.

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