5 serie true crime da vedere in attesa di Love&Death
Mentre aspettiamo l'uscita di Love&Death con Elizabeth Olsen in Italia, ecco cinque serie true crime che potrebbero piacervi
Di true crime non ne abbiamo mai abbastanza.
Nel cast anche Jesse Plemons, Krysten Ritter e Lily Rabe.
Mentre aspettiamo che Love&Death venga trasmessa anche da noi vi consigliamo alcune serie true crime con cui potrete riempire l’attesa.
The Staircase
Disponibile da giugno 2022 su NOW, The Staircase segue il processo dello scrittore Michael Peterson, accusato di aver ucciso la moglie Kathleen, trovata morta sul fondo delle scale della loro casa.
La miniserie vede tra gli interpreti Colin Firth nel ruolo di Peterson, Toni Colette in quelli di Kathleen oltre che Dane DeHaan, Sophie Turner e Juliette Binoche.
The Staircase indaga le dinamiche interne della famiglia Peterson in un continuo avanti e indietro tra passato, presente e futuro. A essere messo a nudo è il matrimonio tra Michael e Kathleen e, soprattutto, tutte le bugie raccontate dall’uomo nel corso della sua vita. Quella della moglie non è infatti l’unica morte misteriosa legata allo scrittore…
Unbelievable
Ancora Toni Colette in questa drammatica miniserie true crime del 2019 disponibile su Netflix.
Marie (Kaitlyn Dever), un’adolescente problematica, subisce uno stupro da uno sconosciuto introdottosi in casa sua. La ragazza non viene creduta dalle autorità che la obbligano a confessare di essersi inventata tutto. Parallelamente, due detective (Toni Colette e Merrit Wever) indagano su altri casi di violenza sessuale, arrivando a scoprire un collegamento tra tutti quei reati e, infine, a individuare il colpevole.
La storia di Marie è estremamente drammatica e, purtroppo, comune a molte donne. Oltre alla violenza la ragazza non viene creduta da chi dovrebbe difenderla. Unbelievable non è per tutti. Nonostante il finale “felice”, l’amarezza e la rabbia sono tante.
When they see us
Se pensate di non essere pronti per Unbelievable, decisamente lasciate perdere When they see us. Questa miniserie del 2019, disponibile su Netflix e diretta da Ava DuVernay, è tanto bella quanto straziante.
When they see us racconta l’arresto e la condanna arbitraria di cinque giovani (quattro neri e un ispanico) per l’aggressione di una jogger a Central Park nel 1989. Solo nel 2002, con la confessione del vero colpevole e nuovi esami del DNA, i cinque vennero scagionati.
LEGGI: la recensione
Il più grande dei Central Park Five aveva sedici anni. I ragazzi vennero trattati brutalmente, costretti a confessare e considerati colpevoli prima ancora del processo. Korey Wise stava solo accompagnando l’amico alla stazione di polizia, quando anche lui venne interrogato, accusato del crimine e costretto a firmare un’ammissione di colpevolezza. A soli sedici anni venne rinchiuso in un carcere per adulti dove scontò quasi dodici anni di pena. Per la sua interpretazione di Wise, l’attore Jharrel Jerome ha vinto un meritatissimo Emmy.
When they see us fa piangere e, soprattutto, fa molto arrabbiare contro un sistema ingiusto che discrimina le persone per il colore della pelle. È un piccolo gioiello che, fazzoletti in mano, merita di essere visto.
Landscapers
Sconosciuta ai più, Lanscapers è una miniserie anglo statunitense disponibile su NOW che merita invece la vostra visione. Uscita nel 2021 vede come protagonisti Olivia Colman e David Thewlis, interpreti rispettivamente di Susan e Christopher Edwards, accusati di aver ucciso i genitori della donna. Seppelliti i corpi nel giardino di casa, il caso è rimasto irrisolto per più di dieci anni.
Landscapers non è una serie d’azione, gioca invece sulla tensione tra verità e menzogna. Ricostruendo il passato e la storia d’amore della coppia arriviamo a conoscerli meglio. Ma il dubbio resta. Entrambi i coniugi sono colpevoli? Susan, così mite in apparenza, è responsabile dell’omicidio o sta coprendo il marito? E se fosse stata proprio lei a uccidere in uno scatto d’ira?
Landscapers è il classico caso che porta lo spettatore a chiedersi: se loro sono stati capaci di questo, allora chi è davvero insospettabile?
LEGGI: Landscapers: la vera storia da cui è tratta la miniserie HBO
The dropout
Concludiamo la nostra lista di true crime con una storia non di omicidi, ma di truffa. Disponibile su Disney+ da aprile 2022, la miniserie racconta l’ascesa e la caduta di una delle truffatrici più abili degli ultimi anni (no, non Anna Delvey, anche se comunque vi consigliamo Inventing Anna): Elizabeth Holmes. Nel ruolo della protagonista troviamo Amanda Seyfried che per la sua interpretazione ha vinto un Golden Globe.
Nel 2015 la rivista Forbes definisce Holmes come la più giovane e ricca miliardaria fattasi da sé in America. A soli trent’anni la donna era infatti amministratrice delegata di una società di nome Theranos, valutata 9 miliardi di dollari. Lo scopo di Theranos era quello di rivoluzionare gli esami del sangue: una sola puntura sarebbe stata sufficiente per compiere tutte le analisi.
Dopo anni di inganni e bugie la verità venne però a galla. La missione di Theranos era un fallimento e Elizabeth Holmes una truffatrice.
The dropout racconta la storia di Holmes, dall’università fino al crollo della società. Ma soprattutto risponde alla grande domanda che tutti ci siamo fatti nel sentire questa storia assurda: come è stato possibile che nessuno abbia scoperto prima la truffa?