300 e la politica italiana
Cosa c'entra il film di Zack Snyder con le discussioni politiche nel nostro Paese? In teoria nulla. In pratica, incredibilmente, un legame lo abbiamo trovato...
Rubrica a cura di ColinMcKenzie
Dal sito della rivista, apprendiamo che "Occidentale è nato, quindi, 34 anni fa nell'ambito delle iniziative promosse dal 'Circolo dei Selvatici', libera associazione culturale animata soprattutto da reduci della RSI, che aveva raggiunto un ottimo livello per la partecipazione e la presenza di personaggi di spicco, come Giovacchino Volpe, Ugo Spirito, Junio Valerio Borghese, Pisanò, Salvatorelli". Tra i suoi collaboratori, c'è Teodoro Buontempo, esponente di spicco del movimento La destra. Insomma, una rivista decisamente schierata, che abbiamo provato a contattare, ma senza ricevere risposta.
Il punto non è però, come si potrebbe pensare, le idee politiche (assolutamente legittime) di questo periodico o quelle di 300. Il punto è esclusivamente commerciale. Come è possibile che una major non abbia nulla da ridire su uno sfruttamento così improprio del suo materiale? Magari nessuno si occupa di monitorare queste cose, ma perché allora se qualcuno pubblica immagini di un film prima del tempo si ricevono mail dagli Stati Uniti (non lo diciamo tanto per dire, è capitato) e per cose del genere non accade nulla? Il fatto è che, se io avessi un film così importante, farei di tutto perché nessuno gli appiccicasse connotazioni politiche per non rischiare di perdere una parte del pubblico. In realtà, non penso che in questa situazione ci siano spiegazioni politiche. Mi ricordo che all'epoca qualcuno voleva trovare collegamenti tra Medusa (che distribuiva Il Signore degli Anelli ed è una società che fa capo alla famiglia Berlusconi) e il partito di AN. In realtà, mi ricordo che la Medusa chiese esplicitamente di non utilizzare più immagini del film e da quel momento non ci furono più problemi. Farà così anche la Warner? Vi terremo informati...