20 commedie romantiche da vedere
20 commedie romantiche imperdibili per ridere, piangere, innamorarvi e consumare grandi quantità di gelato
Spesso sottovalutata e considerata un sottogenere di consumo per persone emotivamente fragili e in cerca di una scusa per tuffarsi in una vasca di gelato, la commedia romantica è in realtà una forma espressiva antica e dal passato glorioso. Nell’antica Grecia si scrivevano già commedie romantiche. Shakespeare scrisse commedie romantiche. Significa che già al tempo si immaginasse Matthew McConaughey abbronzato e in costume da bagno? Probabilmente no, resta il fatto che la commedia romantica è una variazione su un tema vecchio come l’umanità, che usa strutture narrative archetipiche per raccontare ancora una volta la storia di come due persone siano finite a letto insieme nonostante mille peripezie.
- 10 cose che odio di te
- (500) giorni insieme
- A qualcuno piace caldo
- C’è posta per te
- Colazione da Tiffany
- Harry ti presento Sally
- Il diario di Bridget Jones
- Il matrimonio del mio migliore amico
- Il mio grosso grasso matrimonio greco
- Insonnia d’amore
- Mean Girls
- My Fair Lady
- Notting Hill
- Pretty Woman
- Prima ti sposo, poi ti rovino
- Quattro matrimoni e un funerale
- Ragazze a Beverly Hills
- Sixteen Candles – Un compleanno da ricordare
- Tutto può succedere
- Venom
10 cose che odio di te
A proposito di radici letterarie e teatrali, il film di Gil Junger è una modernizzazione della Bisbetica domata di Shakespeare, e una delle massime rappresentazioni del concetto di “meet cute”, una delle basi delle commedie romantiche, che prevede che il primo incontro tra i due futuri amanti sia buffamente disastroso per vari motivi.
(500) giorni insieme
Pur senza raccontare una storia particolarmente originale, il debutto alla regia di Marc Webb si è guadagnato un posto nel cuore degli appassionati di romcom per ragioni estetiche, ma anche perché è più malinconico e fatalista della media del genere – in questo senso, è il vero erede di un altro classico non inserito nella lista come Prima dell’alba.
A qualcuno piace caldo
Forse più commedia che romantica, ma insomma, stiamo parlando di uno dei capolavori di Billy Wilder e di quello che (e siamo disposti a batterci per questo) è il miglior ruolo della carriera di Marilyn Monroe. Nessuno è perfetto, tranne questo film.
C’è posta per te
Uno dei film-simbolo dell’età d’oro della commedia romantica, con due volti altrettanto iconici come Tom Hanks e Meg Ryan. È il remake digitale di Scrivimi fermo posta di Ernst Lubitsch, ma oltre ad aggiornarne la tecnologia aggiorna anche i toni e l’umorismo.
Colazione da Tiffany
Volevamo limitarci a un singolo film per regista/attore/attrice, ma vi accorgerete che abbiamo fallito su più fronti. E poi di fronte a Audrey Hepburn è difficile dire di no, e Colazione da Tiffany, pur essendo molto più “romantica” che “commedia”, è un tale classico che non ce la sentivamo proprio di non citarlo.
Harry ti presento Sally
Nora Ephron è la profetessa delle commedie romantiche, e Harry ti presento Sally è la sua Bibbia – il film perfetto, la sceneggiatura più a orologeria della storia del genere, un modello al quale chiunque si sia cimentato con la romcom dopo il 1989 si è dovuto confrontare. Ed è anche un grande film!
Il diario di Bridget Jones
Qui il riferimento non è Shakespeare ma Jane Austen, aggiornata alle tragicomiche vicende di una trentenne single inglese divisa tra due uomini ciascuno con i suoi pregi e i suoi difetti. Interessa poco chi sceglierà: Bridget è il centro di gravità, ma il motivo per cui è indimenticabile è la collezione di personaggi di contorno, che più sono minori più sono indimenticabili, e che arricchiscono il film fino a farlo diventare quasi un racconto corale.
Il matrimonio del mio migliore amico
Julia Roberts è una delle regine della commedia romantica, e abbiamo deciso di premiare il film di P.J. Hogan, che come tutti i film di P.J. Hogan ha un’energia e una voglia di divertirsi a tutti i costi che è contagiosa.
Il mio grosso grasso matrimonio greco
Un piccolo-grande caso, nonché un raro esempio di commedia romantica conosciuta e amata a livello internazionale pur non arrivando né dagli USA né dall’Inghilterra. Con il passare degli anni è venuto un po’ meno l’effetto “novità esotica”, ma il film resta solidissimo e molto, molto divertente.
Insonnia d’amore
Ovvero la prima volta che Nora Ephron si mise in proprio e si sedette anche dietro la macchina da presa. Meno brillante sul lato commedia rispetto ad altre sue sceneggiature, compensa puntando fortissimo su quello romantico, coinvolgendo anche un bambino per commuoverci più facilmente. Tenete dei fazzoletti a portata di mano.
Mean Girls
Potreste obiettare che non è esattamente una romcom e che il cuore del film sta altrove, ma non potevamo non citare uno dei film più importanti del millennio, un manuale di sociologia applicata all’adolescenza perfettamente valido ancora oggi, e che ha azzeccato talmente tante cose che non è ancora riuscito ad avere un vero erede.
My Fair Lady
L’altro film con Audrey Hepburn della lista, e quello più “commedia” dei due. Il consiglio qui è, se potete, di guardarlo in lingua originale, per godervi il gioco di accenti che è poi il punto di tutta la storia.
Notting Hill
Una classica commedia romantica solo all’apparenza, visto che per una volta sovverte i ruoli di genere e rende lei l’oggetto del desiderio irraggiungibile, e lui il poveraccio che vuole conquistarla (e che deve poi convivere con le conseguenze di amare una celebrità).
Pretty Woman
“Una commedia romantica con Julia Roberts e Richard Gere”: il film si vende senza fatica pronunciando queste nove semplici parole, che nel 1990 erano come una formula magica per sbancare il botteghino.
Prima ti sposo, poi ti rovino
I fratelli Coen mettono mano alla commedia romantica e la pervertono al loro stile senza per questo snaturarla e dimenticarsi che in un film del genere bisogna necessariamente tifare perché i due protagonisti finiscano insieme (o almeno a letto una volta). Forse è il film che fa più genuinamente ridere dell’intera filmografia del duo.
Quattro matrimoni e un funerale
Il film che diede la fama a Hugh Grant, trasformandolo in uno dei volti-simbolo dell’ondata di romcom provenienti da (o gravitanti in qualche modo intorno a) l’Inghilterra. A guardare oggi il cast di superstar non si direbbe, ma è anche un progetto che costò pochissimo, un film indipendente da tre milioni di dollari che ne incassò quasi 250.
Ragazze a Beverly Hills
Alla faccia del gelido e impersonalissimo titolo italiano, Clueless è al contrario un film vitale e vibrante come dev’esserlo una storia adolescenziale, nonché l’epitome di uno dei grandi trope della commedia romantica: la ragazza presunta bruttina che viene trasformata in strafiga semplicemente sciogliendole i capelli.
Sixteen Candles – Un compleanno da ricordare
Il film con il quale John Hughes inaugura la sua striscia di successi a tema adolescenziale e si ritaglia per sempre un posto d’onore nel pantheon del genere. Identico discorso vale per Molly Ringwald, che qui dà una lezione su come impadronirsi di un film e non mollarlo più fino ai titoli di coda.
Tutto può succedere
Una delle basi della commedia romantica è quella di avere protagonisti giovani e attraenti, e il risultato è che la cosiddetta “terza età” è sostanzialmente assente dal panorama del genere. In questo senso, Tutto può succedere fu quasi pionieristico, puntando tutto sulla fama e il carisma dei due protagonisti (Jack Nicholson e Diane Keaton) per farci vedere una commedia romantica anagraficamente diversa dal solito.
Venom
D’accordo, il film non è un granché, ma ci serve per un motivo: dimostrare come la struttura da commedia romantica sia talmente archetipica che la si può riconoscere anche in film che commedie romantiche non sono. Venom è un invito e una sfida a chiunque abbia letto questa lista pensando “a me questo genere non interessa”: non lo sai, non ci hai mai fatto caso, ma la commedia romantica è ovunque, anche nei tuoi film di supereroi. Non puoi sfuggire, quindi tanto vale arrenderti.