10 usi magistrali del treno nel cinema prima di Smetto Quando Voglio
Cosa può essere il treno in un film. Per tanti è un dispositivo d'azione ma altri ne hanno fatto un simbolo o un contenitore, un posto assurdo o un amico
È un oggetto non direzionabile che procede nonostante tutto, lanciato a centinaia di chilometri orari, che tuttavia può essere percorso, solcato, saltato, superato, attraversato e via dicendo.
La cosa interessante però è quante cose diverse il cinema abbia creato intorno o dentro i treni, cioè quante volte ha rivisto il suo significato, dalla classica azione fino al più metaforico dei piccoli mondi.
Questa settimana Smetto Quando Voglio - Masterclass arriva in sala e si candida seriamente a “miglior film italiano con scena di treno”, che non è poco. Abbiamo quindi pensato di passare in rassegna cosa ha significato il treno in 10 film fondamentali che si sono fatti venire delle vere idee per almeno una scena sulle rotaie.
Non ci troverete L’arrivo di un treno alla stazione di La Ciotat, ovvero la famosa veduta dei Lumiere che si dice scatenò le fughe dalle sale all’arrivo del treno (leggenda metropolitana dalla scarsa probabilità), non ci troverete nemmeno tanti film d’azione meritevoli (Sfida tra le montagne rocciose, Mission:Impossible, A 30 Secondi Dalla Fine, Ritorno al Futuro - Parte terza) perché abbiamo cercato di tenere un film per ogni tipo di utilizzo del treno. Giusto per renderci la vita difficile.