Un fantastico via vai
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Leonardo PieraccioniArnaldo Nardi -
Serena AutieriAnita Nardi -
Maurizio BattistaGiovannelli -
Marco MarzoccaEsposito -
Marianna Di MartinoCamilla -
Chiara MastalliAnna -
Giuseppe MaggioMarco -
David SefEdoardo -
Alice BellagambaClelia -
Massimo CeccheriniPadre di Anna -
Giorgio PanarielloCavalier Mazzarra -
Enzo IacchettiMonsignore -
Alessandro BenvenutiUomo sul bus -
Sofia MazzoniMartina Nardi
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Daria MazzoniFederica Nardi
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Alessandra CostanzoMadre Camilla -
Francesco SavarinoPadre Camilla
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Emiliano De MartinoCameriere pizzeria -
Leonardo LairMassimo
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Laura SchettinoSuor Olga -
Uberto KovacevichSignore giacca teatrino -
Helenia RapiniCameriera trattoria
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Sofia SantoroFiglia Camilla
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Qingyun LinCinese
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Angelo IbbaGemello sardo
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Dario IbbaGemello sardo
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Fabio MazziPusher
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Carlotta MaggioranaAmanda -
Stefano MartinelliEmo -
Luca MassaroLuca -
Monica MenchiIsidora Mazzarra
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Edoardo GiannassiUomo parco
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Oriana PollioMaestra Giglioli
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Giovanni SerniProprietario bar
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Silvia MartiniCollega di Bianca
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Valeria CapponiNatasha
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Soufiane EzzaroualiBenzinaio abusivo
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Francesco CiampiPadre parco -
Gabriele GiannottaAdelchi parco
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Alfredo PantaniNuovo inquilino
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Antonia FabbriAbbondanza
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Domenico CostanzoAntico romano teatrino
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Mamadou CisseOperaio Mazzarra
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Pino MegaleImpiegato Mazzarra
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Nezio GanciMarinaio caravella
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Ciccio TornelloMarinaio caravella
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Filiberto GiampàMarinaio caravella
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Emanuele ImbucciMarinaio caravella
Arnaldo Nardi è un quarantacinquenne con un buon lavoro e una bella famiglia, composta dalla moglie Anita e dalle figlie gemelle di nove anni Martina e Federica. Arnaldo è un uomo calmo, sereno, indeciso e a cui piace la routine della sua vita. Lavora in banca e spesso esce con due suoi colleghi e amici: Giovannelli ed Esposito. Accade che Giovannelli (noto playboy) una sera prende in prestito lo scooter di Arnaldo per andare da una delle sue donne e per sbaglio dimentica nel sottosella delle manette rosa con su scritto Natasha. Il giorno dopo la moglie di Arnaldo trova queste manette nello scooter di suo marito e lo sbatte fuori di casa...
Recensioni
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Continua la china discendente di Pieraccioni. Sempre più annacquato nei temi e nelle idee sembra non saper dove andare e inseguire un concetto astratto di "gusto del pubblico"...
Gabriele Niola / 06 dic 2013
