Mondocane
In un futuro non molto lontano, Taranto è una città fantasma cinta dal filo spinato in cui nessuno, nemmeno la Polizia, si azzarda a entrare. Sono rimasti i più poveri che lottano per la sopravvivenza, mentre una gang criminale, le Formiche, capeggiate dal carismatico Testacalda (Alessandro Borghi), si contende il territorio con un’altra gang. Due orfani tredicenni, cresciuti insieme, sognano di entrare in quella banda. Pietro, detto Mondocane per aver superato la prova d’accettazione nella gang, impone Christian al gruppo che lo deride chiamandolo Pisciasotto. Ma qualcosa si incrina nel loro equilibrio mettendo a rischio tutto quello in cui credono.
Recensioni
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Mondocane di Alessandro Celli riusa con fantasia e chiarezza i luoghi del mafia movie per farne una sorprendente distopia
Bianca Ferrari / 02 set 2021
Contenuti
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Alessandro Celli e Antonio Leotti ci racconta in un'intervista come sono arrivati a Mondocane e della difficoltà della sua generazione di registi
Gabriele Niola / 09 set 2021 -
Abbiamo incontrato al Festival di Venezia Alessandro Borghi e gli altri protagonisti di Mondocane, disponibile nei cinema in questi giorni
Andrea Francesco Berni / 09 set 2021