Lo spietato
A Milano, città destinata a una crescita economica e criminale vertiginosa durante il boom, Santo Russo, calabrese cresciuto nell'hinterland, dopo i primi furti in periferia e il carcere minorile, decide di seguire le sue aspirazioni e di intraprendere definitivamente la vita del criminale. Nel giro di pochi anni diventa la mente e il braccio armato di una potente e temuta gang, lanciandosi in affari sempre più sporchi e redditizi: rapine, sequestri, traffici di droga, riciclaggio di denaro sporco, e non ultimi i miracoli, esecuzioni a sangue freddo. Nella sua corsa sfrenata verso la ricchezza e la soddisfazione sociale, Santo Russo è diviso tra due donne: la moglie, remissiva e devota, e l'amante, una donna bellissima, elegante e irraggiungibile.
Recensioni
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Una perfetta parabola criminale in Lo Spietato racconta Milano e l'Italia degli anni '80 e '90 meglio di tanti altri film
Gabriele Niola / 08 apr 2019 -
Francesco Alò / 08 apr 2019
Contenuti
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Il nostro incontro con il regista e i protagonisti di Lo Spietato, su Netflix dal 19 aprile
Andrea Francesco Berni / 09 apr 2019