Il cittadino illustre
El ciudadano ilustreDaniel Mantovani, premio Nobel per la letteratura, l'ha profetizzato nel suo antiretorico discorso svedese: la massima onoreficenza farà di lui un monumento, spedendolo anzitempo al museo. Da cinque anni, infatti, non scrive niente di nuovo, e sono più gli inviti che rifiuta di quelli che accetta. Quando però arriva via lettera una richiesta da Salas, minuscolo paese argentino, decide di andare. A Salas, Daniel Mantovani è nato e cresciuto, e da là è fuggito, senza mai tornare, quarant'anni or sono, costruendo la sua identità sul rifiuto di quel luogo e della sua mentalità. Una volta in Argentina, lo scrittore è oggetto di un'accoglienza trionfale, ma col passare dei giorni le cose peggiorano, le sue opinioni non piacciono, si solleva un malumore sempre più generalizzato,un'aria nientemeno che di violenza.
Recensioni
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La provincia di El Ciudadano Ilustre è un incubo di conformismo che si ciba di sè e anche il cittadino più illustre che vi ritorna può vivere un inferno
Gabriele Niola / 05 set 2016 -
Illumina la selezione ufficiale del 73simo Festival di Venezia El Ciudadano Ilustre di Duprat e Cohn, che riflette sul valore del ritorno mescolando comicità e tragedia
Alessia Pelonzi / 04 set 2016
Contenuti
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Il Bad Movie della settimana è Il Cittadino Illustre di Gastón Duprat e Mariano Cohn, premiato con la Coppa Volpi alla Mostra del Cinema di Venezia
Francesco Alò / 27 nov 2016