Twisters, le prime recensioni: "Una messa in scena visiva impressionante"

Dopo i primi commenti su Twisters affidati da stampa e blogger all'ex Twitter (ECCO I DETTAGLI) tocca ora alla rassegna delle recensioni dato che l'embargo sui pezzi è terminato.

Il blockbuster diretto da Lee Isaac Chung, noto per Minari, ha ricevuto, per il momento, recensioni tuttosommato positive anche se il tono è meno entusiasta e unanime delle prime reazioni. Viene lodato il comparto spettacolare di Twisters, ma viene anche messo in evidenza come la pellicola non abbia la stessa umanità del precedente film, Twister, diretto da Jan de Bont e arrivato nei cinema nell'estate del 1996.

Cosa dicono le prime recensioni di Twisters

Al momento, Rotten Tomatoes ha preso in esame 21 rpezzi che hanno garantito a Twisters il 76% di recensioni positive.

Leggiamo alcuni estratti da quelle pubblicate dalle testate più significative:

Non è necessario vedere "Twister" per apprezzare "Twisters". Entrambi condividono lo stesso spirito leggero e la messa in scena visiva impressionante. Per un sequel di un film di quasi 30 anni fa, "Twisters" si distingue miracolosamente nel panorama dei blockbuster moderni, proprio come fece "Twister" nel 1996. È un raro caso di sequel ben fatto. (The Wrap)

"Twisters" è diretto da Lee Isaac Chung, noto per il suo capolavoro "Minari", un film tutto incentrato sui personaggi e nominato per il Premio Oscar come Miglior Film, che ha poi vinto l'Oscar per la Miglior Attrice Non Protagonista per Youn Yuh-jung. Nonostante non ci fosse nulla in quel film che suggerisse un passaggio ai film d'azione con effetti speciali, Chung ha diretto un episodio della terza stagione di "The Mandalorian". A volte il talento è talento, indipendentemente dal genere. Anche se la sceneggiatura di "Twisters" è sciocca, la caratterizzazione dei personaggi è presa sul serio. (Entertainment Weekly)

Il regista Lee Isaac Chung commette l'errore di prendere troppo sul serio questo intrattenimento escapista, ottenendo come risultato un potenziale blockbuster che sembra fantastico sul grande schermo ma raramente mostra l'entusiasmo sfrenato delle possenti tempeste del film. (Screen Daily)

Ventotto anni dopo l'uscita di "Twister" di Jan de Bont, i potenti di Hollywood hanno deciso di riprendere questo redditizio pezzo di proprietà intellettuale, ma non hanno fatto nulla di sorprendente con esso. (BBC)

È difficile immaginare per chi sia realmente pensato "Twisters". I dialoghi sono rigidi e il comportamento dell'aria in rapida rotazione non è molto coinvolgente. La qual cosa, per quando arriva il momento dei crediti finali, potrebbe spiegare perché ci sia stata una pausa di 28 anni fra un film e l'altro. (Deadline)

Ma "Twister", ai suoi tempi, era affascinante perché non avevamo mai visto nulla di simile sul grande schermo. Guardando i tornado in "Twisters", sembrava di aver già visto qualcosa di simile, e rispetto ai veri tornado, avevo già visto qualcosa di più incredibile. "Twisters", per quanto alcune parti siano divertenti, è un film dove la realtà toglie molta della potenza ai suoi venti. (Variety)

"Twisters" supera il blockbuster originale di Jan de Bont in scala, mantenendo un'immersione coinvolgente in quello che accade. Uscirete dal cinema ammaccati e scossi, sperando che non passino altri 28 anni prima di rivedere un altro film del genere. (Total Film su Gamesradar)

Fortunatamente, "Twisters" è un sequel che ricorda molto gli eroi scienziati molto competenti del suo predecessore degli anni '90, suggerendo che Hollywood potrebbe finalmente privilegiare personaggi dotati d'intelligenza ed esperienza più che di forza bruta. (Independent)

Trovate tutte le informazioni su Twisters, in arrivo il 17 luglio in Italia, nella nostra scheda del film!

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