The Blind Side: Michael Oher accusa i genitori adottivi di non averlo mai pagato per il film sulla sua vita

Il campione dell'NFL su cui si basa The Blind Side accusa la famiglia adottiva di averlo ingannato e non averlo mai pagato per il film

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The Blind Side è un film del 2009 scritto e diretto da John Lee Hancock che racconta la vita del giocatore di football americano Michael Oher, e che valse il premio Oscar come migliore attrice non protagonista a Sandra Bullock.

Ora ESPN rivela che Oher, che oggi ha 37 anni, ha depositato una causa legale nella contea di Shelby contro i suoi genitori adottivi Sean e Leigh Anne Tuohy, affermando che i due non lo hanno mai realmente adottato ma lo hanno ingannato costringendolo a siglare contratti di lavoro e a diventare suoi tutori legali all'età di 18 anni. Riguardo al film, Oher afferma che il contratto per realizzarlo fu organizzato da loro, e che lui non ricevette mai alcun pagamento a riguardo. La richiesta dell'ex atleta al tribunale è di terminare la tutela legale e proibire ai Tuohy di utilizzare il suo nome e il suo aspetto nelle loro attività, oltre a calcolare la sua percentuale di profitti dalle opere realizzate finora e un risarcimento danni.

Un'infanzia difficile

Nato in una famiglia di 12 figli in cui la madre aveva problemi con le dipendenze, Oher è stato dato in affidamento all'età di dieci anni e per tutta l'adolescenza è passato di famiglia in famiglia, arrivando anche a vivere per strada. Nel frattempo ha sviluppato un grande talento per lo sport, e ha iniziato a giocare a football. Fu durante il liceo che il ragazzo conobbe i fratelli Tuohy e divenne loro amico, finché Leigh Anne e Sean lo invitarono a trasferirsi da loro. Negli anni Oher divenne un campione dell'NFL con i Baltimore Raven.

L'ex sportivo non ha mai nascosto il suo disaccordo nel modo in cui la sua vita è stata raccontata in The Blind Side, soprattutto il modo in cui lo faceva sembrare "lento di comprendonio", cosa che avrebbe avuto un impatto nei suoi rapporti con le società dell'NFL. Oher ha pubblicato diversi libri, il terzo è uscito la settimana scorsa e si intitola "When Your Back’s Against the Wall: Fame, Football, and Lessons Learned through a Lifetime of Adversity". In esso, spiega ESPN, scrive che "sono grato di molto di ciò che è accaduto grazie a The Blind Side, il che potrebbe rendere sconvolgente il fatto che l'esperienza intorno all'intera storia mi abbia causato alcuni dei dolori più grandi degli ultimi 14 anni".

Le reazioni dei coniugi Tuohy

La reazione della famiglia alla denuncia dell'ex sportivo non si è lasciata attendere. I coniugi Tuohy hanno commentato sul The Daily Memphian si essere "devastati":

È davvero triste pensare che avremmo sfruttato economicamente uno qualunque dei nostri figli. Ma continueremo ad amare Michael a 37 anni così come lo amavamo a 16 anni.

Non abbiamo guadagnato nulla dal film. O meglio: Michael Lewis (l'autore del romanzo The Blind Side) ci ha dato la metà del suo compenso. Tutti i membri della famiglia hanno percepito lo stesso compenso, incluso Michael. Parliamo di circa 14 mila dollari ciascuno.

I coniugi hanno poi spiegato che il motivo per cui Michael non è stato adottato è che non era possibile per loro adottare un ragazzo maggiorenne, e che l'unica opzione legale era la tutela, che avrebbe permesso al ragazzo di andare all'università Ole Miss e perseguire la sua carriera. I due erano così preoccupati delle conseguenze che si assicurarono che la madre biologica fosse presente in tribunale. Inoltre, hanno insistito che se Michael vorrà porranno fine alla tutela legale:

È difficile da pensare, perché dovremo difenderci in tribunale, ma faremo qualsiasi cosa voglia. Se ci avesse detto prima che non voleva più far parte della famiglia, ci saremmo rimasti male ma lo avremmo fatto subito.

A quanto ammontano gli eventuali profitti?

Intanto c'è chi ha fatto i calcoli: Sean McNulty nella newsletter di TheAnkler ha spiegato che se le accuse dell'atleta si dimostrassero vere e la famiglia non avesse condiviso con lui il 2.5% dei profitti del film a cui apparentemente avevano diritto, si tratterebbe di una cifra di circa 4 milioni di dollari. Si fa però notare che probabilmente non si tratta di una questione di soldi, ma di principio: Michael Oher, infatti, ha guadagnato ben 35 milioni di dollari nei suoi 9 anni nell'NFL...

Fonte: Variety

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