Ron DeSantis minaccia di costruire una prigione accanto a Disney World

Il governatore della Florida continua con i suoi attacchi e minaccia di costruire una prigione accanto a Walt Disney World

Mi occupo di Badtaste dal 2004 con l'aiuto di un grande team.


Condividi

Nuova mossa per il governatore della Florida Ron DeSantis nella polemica contro The Walt Disney Company. Lunedì durante una conferenza stampa infuocata nei pressi di Lake Buena Vista, nell'edificio dell'amministrazione del distretto Reedy Creek, il politico ha ribadito l'intenzione di voler strappare dalle mani della Disney la gestione dell'area dove sorge Walt Disney World, nonostante qualche settimana fa la major sia riuscita a impedire il passaggio di consegne, facendo firmare al consiglio di Ready Creek un accordo di sviluppo di 30 anni. La cosa ha mandato su tutte le furie DeSantis, che ha chiesto alle autorità della Florida di mettere sotto indagine il consiglio di amministrazione di Disney World, e che ieri ha fatto delle dichiarazioni che avevano più il tono di minacce.

Il Governatore ha affermato di voler far fare molte ispezioni nel distretto (definendo la monorotaia del parco 'molto particolare'), e arrivando a dire:

La gente pensa: "Cosa dovremmo fare con questa terra [inutilizzata]? Magari farci un nuovo parco statale. Oppure fare altri parchi dei divertimenti. Qualcuno potrebbe persino dire: "Forse potremmo avere bisogno di una nuova prigione di stato". Chi lo sa? Penso che le possibilità siano infinite.

Al di là delle minacce di DeSantis, la realtà è che l'accordo è stato approvato dallo stato, e difficilmente sarà possibile ribaltarlo. La Disney impiega oltre 80,000 persone in florida e paga 1.146 miliardi di dollari di tasse locali e statali all'anno. Per DeSantis la vicenda è diventata più una questione di principio che altro, essendo impegnato nel suo tentativo di candidarsi alle elezioni presidenziali. In molti però, anche nel partito Repubblicano, iniziano a non vedere bene questa sua crociata contro un'azienda che impiega così tante persone in Florida, creando benessere e turismo e pagando moltissime tasse, e che è rea seplicemente di aver espresso la propria posizione in linea con il primo emendamento della costituzione.

Fonte: Twitter

Continua a leggere su BadTaste