Kevin Feige su Deadpool & Wolverine, dall'inizio di un'era più audace per la Marvel alle speranza sugli incassi
Kevin Feige e i Marvel Studios hanno molto da dimostrare con Deadpool & Wolverine, l'atteso cinecomic con Ryan Reynolds e Hugh Jackman...
Fino a qualche anno fa, era quasi impensabile anche solo ipotizzare che Kevin Feige e i Marvel Studios dovessero dimostrare di avere ancora una presa salda e sicura sul botteghino e sulle attenzioni del pubblico, ma, dopo qualche passo falso di troppo fra cinema e serie TV, con Deadpool & Wolverine la divisione cinematografica della Casa delle Idee deve riuscire a fare quello che, di recente, la Pixar ha ottenuto con le performance di Inside Out 2: entrare nuovamente in sintonia col pubblico pagante.
E su questo inedito slancio di audacia, il produttore dice a Deadline:
Penso che in realtà siamo stati audaci anche in passato, ma la cosa che preferisco di noi è che spaziamo tra tutti i tipi di generi e toni. A ricevere molta, molta attenzione è il fatto che questo sia il nostro primo film vietato ai minori, ma è il terzo film di Deadpool vietato ai minori, quindi volevamo rimanere fedeli a ciò che Ryan ha costruito con gli ultimi due film e non avevamo intenzione di stravolgerlo. Dirò questo: Hugh e Ryan ne hanno parlato - e penso che la gente possa capirlo dal trailer e dal tour promozionale finora - sì, è vietato ai minori, sì, c'è un po' di linguaggio volgare e sangue, ma il film è incredibilmente emotivo. Continuo a chiamarlo il film vietato ai minori più sano che si possa mai vedere. È davvero una celebrazione dell'amicizia e della famiglia e della famiglia trovata. Non voglio esagerare, ma per tutta la volgarità vietata ai minori che attira l'attenzione, quando la gente vedrà il film, sarà ricordato per quanto è carico emotivamente, a mio parere, molto più dei primi due film di Deadpool. È ciò che mi entusiasma di più, una volta che le persone supereranno le parolacce e il divieto ai minori, vedere quanto è dolce.
Non ho mai creduto che quello dei supereroi fosse un genere a sé stante. Abbiamo realizzato film che originariamente si basano su un formato narrativo grafico come sono appunto i fumetti, ma poi facciamo diversi tipi di film, e penso che la risposta a quella domanda sia la stessa per i film in generale: realizzare film coinvolgenti e divertenti che devono essere vissuti in un cinema con una folla e che valgono il viaggio in macchina. Tra le molte forme di intrattenimento che le persone possono fruire magari dallo schermo di un tablet o di un telefonino, noi come industria di Hollywood dobbiamo realizzare prodotti che si distinguano da tutto quello e che rappresentino un intrattenimento che non puoi ottenere in un'altro formato che non sia quello del grande schermo.
La gente è andata al cinema quest'estate con Inside Out 2, e questo è incredibilmente emozionante per noi in quanto ricorda alla gente quanto può essere gioioso andare al cinema, e le persone sembrano molto entusiaste di vedere Deadpool & Wolverine sul grande schermo. Penso che l'esperienza che offrirà alla gente varrà il prezzo del biglietto e speriamo incoraggi le persone a vederlo più volte: questo è il nostro compito. Questo è il nostro compito alla Marvel, questo è il nostro compito come industria di Hollywood che esiste da 100 anni: ricordare alla gente che abbiamo i migliori narratori e che possiamo proporre il miglior intrattenimento del mondo. Dobbiamo continuarlo a fare in modi che coinvolgano, entusiasmino e catturino l'immaginazione e la mente del pubblico: è tutto ciò che abbiamo sempre voluto fare, è tutto ciò che abbiamo sempre cercato di fare. Penso che dobbiamo continuare a evolverci e ad espandere i modi in cui cerchiamo di farlo.
Deadpool & Wolverine con Hugh Jackman e Ryan Reynolds arriverà al cinema in Italia il 24 luglio.
Trovate tutte le informazioni sul cinecomic dei Marvel Studios nella nostra scheda.
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FONTE: Deadline