Jonathan Majors non andrà in carcere: l'attore condannato a un anno di terapia e orientamento sulla violenza domestica

Arriva oggi il verdetto del giudice dopo che più di tre mesi fa Jonathan Majors è stato ritenuto colpevole di due accuse di molestia e aggressione di grado minore ai danni della sua ex fidanzata Grace Jabbari, mentre è stato assolto per le accuse di aggressione intenzionale di terzo grado e molestia aggravata di secondo grado.

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Il giudice di New York Michael Gaffey ha appena stabilito che l'attore dovrà seguire un anno di terapia e orientamento sulla violenza domestica in incontri fisici che si terranno nel corso dei prossimi mesi a Los Angeles.

Ha inoltre stabilito un'ordinanza restrittiva permanente che vieta all'attore qualunque contatto con Jabbari. Qualunque violazione della sentenza comporterà per l'attore fino a un anno di carcere. Se non dovesse completare il programma di riabilitazione, inoltre, rischierebbe fino a sei mesi di carcere.

"Tornerà a farlo" ha detto Jabbari di Majors oggi in tribunale prima della pronuncia della condanna. "Parliamo di un uomo che crede di essere al di sopra della legge".

Di recente, ricordiamo, la donna ha accusato Majors nuovamente per “violenza, aggressione e diffamazione”. L’accusa di diffamazione è relativa a un’intervista rilasciata da Majors a Good Morning America durante la quale l’attore aveva spiegato di non aver “mai toccato una donna” e che intendeva ripulire il suo nome con l’obiettivo di tornare a recitare.

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