Zack Snyder ammette di aver puntato ad un Universo DC "chiuso" e svela l'identità di Robin

Dai suoi piani per i film DC all'identità di Robin in Batman V Superman...

Redattore per badtaste.


Condividi
Il social network Vevo è l'unico canale che Zack Snyder ha con i suoi fan. Sono mesi che il regista non perde occasione per rispondere ai dubbi degli appassionati dei suoi film e ha più volte lasciato intendere, in passato, quali fossero i suoi piani in merito a Justice League e all'universo DC in generale.

Proprio a tal proposito, il filmmaker ha risposto con un secco "" a un fan che gli chiedeva se è giusto dire che i film realizzati per la Warner Bros. avrebbero rappresentato una storia storia chiusa e autonoma, diversa quindi dal modello dei Marvel Studios.

Come sappiamo, il regista aveva una storia in mente per Justice League che avrebbe necessitato di due pellicole distinte: alla fine lo studio decise di scartare l'idea di un film in due parti e chiese al regista di alleggerire il tono del film, cosa che comportò, in concomitanza con una tragedia familiare, l'allontanamento del regista da tutto il progetto.

Tornando a parlare di Batman V Superman: Dawn of Justice, Snyder ha confermato che il Robin a cui fa riferimento il film non è Jason Todd, ma Richard Grayson. L'intenzione del regista era introdurre invece il personaggio di Carrie Kalley, la Robin donna.

Cosa ne pensate? Ditecelo nei commenti!

Fonte: Batman-news

Continua a leggere su BadTaste