You 3: riparte la produzione della serie... con un invito al distanziamento

È ripartita ufficialmente la produzione della stagione 3 della serie You, distribuita sulla piattaforma streaming di Netflix. L'annuncio è arrivato grazie ad un post pubblicato sui social ufficiali della piattaforma, in cui vediamo il personaggio di Joe Goldberg, o meglio il suo interprete Penn Badgley. Lo stesso messaggio gioca sul contrasto tra il distanziamento sociale e la pericolosità dell'individuo, invitando a stare lontani da Joe Goldberg.

• LEGGI: You: Travis Van Winkle e Shalita Grant nel cast della terza stagione

Ecco il post di Netflix con l'annuncio:

Vi raccomandiamo di stare almeno due metri lontani da Joe Goldberg, sempre. La stagione 3 di You è tornata in produzione.

We recommend you stay at least 6 feet from Joe Goldberg at all times.

YOU Season 3 is back in production. pic.twitter.com/ijti25tPFk

— Netflix (@netflix) November 2, 2020

Nella stagione 3 della serie Netflix You l’attore Travis Van Winkle, apparso recentemente in The Last Ship, interpreterà Cary, un giovane benestante, carismatico e che si è proclamato “Maestro dell’Auto-Ottimizzazione” e gestisce una propria azienda di integratori. Il giovane inviterà Joe a far parte della sua cerchia di amici.

Shalita Grant, precedentemente nel cast di NCIS: New Orleans, sarà invece Sherry, una famosa “Mammafluencer” della zona che è calorosa e con i piedi per terra, ma solamente per mantenere le apparenze con i suoi follower sui social media. In realtà la donna è una “mean girl” e si sente minacciata da Love, fingendo così di accoglierla nel suo gruppo di persone benestanti e appartenenti all’elite. Nonostante la sua insicurezza, Sherry è una persona pragmatica e leale che potrebbe dimostrarsi una vera amica.

La terza stagione di You dovrebbe mostrare in che modo si evolverà la relazione tra Joe e Love e come il giovane, che in passato ha compiuto più di un terribile crimine, gestirà le sue nuove incombenze come padre di famiglia. Lo show è stato sviluppato da Sera Gamble e Greg Berlanti ispirandosi ai romanzi scritti da Caroline Kepnes.

Che ne pensate? Lasciate un commento!

Fonte: Collider