Yellowjackets, Ella Purnell: "La serie non è sul cannibalismo"
L'attrice Ella Purnell ha parlato del cannibalismo in Yellowjackets, ricordando che non è l'elemento principale della serie
Eliza Purnell, intervistata da Entertainment Tonight, ha parlato del controverso elemento della storia spiegando che non ci si dovrebbe concentrare solo su questo lato del racconto.
L'attrice, interprete di Jackie, ha dichiarato:
Quando sono stata coinvolta in questo progetto ho avuto delle lunghe discussioni con i creatori Ashley Lyle e Bart Nickerson sul cannibalismo. E la serie non è su quell'argomento. Alcuni dei commenti che ho apprezzato di più da parte dei nostri fan pieni di entusiasmo sono quelli in cui dicono 'Wow, questa è una serie in cui il cannibalismo è l'elemento meno interessante!'. Ed è perché abbiamo cercato di avere questi personaggi molto specifici e con delle sfumature dal punto di vista psicologico. Alla fine lo show non è sul cannibalismo, ma sul motivo e su come si arriva a quella situazione. Si tratta di questo gruppo di giovani ragazze a metà degli anni '90 che, improvvisamente, si ritrovano in modo ironico a sentirsi più vive rispetto a quanto abbiano mai provato nella loro vita perché c'è una specie di libertà quando rimangono bloccate.
Ovviamente è terrificante e orribile. Ma, al tempo stesso, con tutte queste convenzioni di genere che crollano e come scompaiano le gerarchie esistenti al liceo mentre sono nella foresta, quello che hanno in realtà è loro stesse, una versione più veritiera di loro stesse, e cercano e trovano un modo per sopravvivere, stranamente, in modi che le sorprendono e sorprendono le altre persone. Chi sono in realtà? E poi, ovviamente, devono ricorrere al cannibalismo, ma potrebbe non essere a causa della mancanza di cibo. Potrebbe essere a causa di qualcosa di molto più complesso: la nuova micro-società che devono costruire e le regole che devono formare per sopravvivere; non solo fisicamente, ma anche psicologicamente e mentalmente.
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Yellowjackets è un survival drama dalle sfumature horror sull’incredibile storia di una squadra di calcio femminile di una scuola superiore che negli anni ‘90 sopravvive a un incidente aereo rimanendo isolata nelle remote terre dell’Ontario in attesa dei soccorsi. Adolescenti, le protagoniste si dovranno adattare, riunendosi in clan e arrivando a compiere azioni crudeli e spietate pur di sopravvivere. 25 anni dopo, nonostante abbiano tentato di ricostruirsi una vita, le poche sopravvissute all’incidente dovranno confrontarsi con il loro tormentato passato.
Creata da Ashley Lyle e Bart Nickerson, creatori anche di Narcos: Mexico, la serie - costruita su due diversi piani temporali – vanta un ampio cast quasi tutto al femminile: tra le star della serie Christina Ricci (Paura e Delirio a Las Vegas, La Famiglia Addams, Monster) e Juliette Lewis (Cape Fear - Il promontorio della paura, Assassini nati - Natural Born Killers, I Know This Much Is True), oltre a Melanie Lynskey (Le Ragazze del Coyote Ugly), Sophie Thatcher (When The Streetlights Go On), Tawny Cypress (The Blacklist: Redemption), Ella Purnell (Belgravia, Miss Peregrine - La casa dei ragazzi speciali), Sammi Hanratty (Salem), Steven Krueger (The Originals), Keeya King (Saw: Legacy), Warren Kole (Common Law).
Fonte: Entertainment Tonight