X of Swords: Benjamin Percy parla del coinvolgimento di Wolverine

La sfida di X of Swords è stata lanciata, e in attesa dei duelli risolutivi che decideranno l’esito del grande crossover mutante di quest’autunno, le due fazioni sono ora impegnate nella corsa agli armamenti e nell’arruolamento dei campioni che dovranno incrociare le spade. Inevitabile che uno dei pezzi da novanta che Krakoa intende schierare in campo sia Wolverine, sia per la sua secolare esperienza come combattente, sia per la sua storia passata, che lo ha visto interagire più volte con una delle spade più leggendarie dell’Universo Marvel, quella di Muramasa.

La preparazione di Logan allo scontro è il tema portante di Wolverine #6, di Benjamin Percy e Viktor Bogdanovic. Lo sceneggiatore ha recentemente parlato di ciò che attende l'artigliato canadese in questa impresa dal vago sapore mitologico:

Percy - Wolverine avrà anche sei lame affilate già a sua disposizione, ma Saturnyne lo ha scelto come uno dei Portatori di Spade. Questo significa che sarà uno dei campioni di Krakoa a scontrarsi con Arakko. Quando si parla di Wolverine e di spade, ovviamente, si pensa a Muramasa, e così Logan parte in missione per il Giappone e perfino per l'Inferno per rintracciare il fabbro scomparso e convincerlo a forgiarlo una lama degna dell’impresa. Ha solo tre giorni per riuscirci e non sarà facile, per una serie di ragioni. Su tutte, un nuovo antagonista che presenteremo per l’occasione, chiamato Solem. Non vi racconterò tutto della sua storia, ma vi dirò che alla fine di questo evento, sarà un nuovo giocatore importante, da schierare in prima linea. Considerate che stia a Wolverine come Loki sta a Thor. È ... deliziosamente malvagio, un affascinante bastardo e tremendamente letale.

Raccontare una storia sulla leggendaria lama di Muramasa è qualcosa che volevo fare fin dall'inizio. Questo crossover mi ha dato l'opportunità di riallacciarmi al retaggio di quella storia, ma anche di sviluppare le cose a modo mio. Alla fine capiremo che la trama relativa alla lama è appena cominciata. X of Swords è una piattaforma concepita proprio per aggiungere narrazioni di stampo mitologico alla trama principale.

Nel capitolo dedicato a Wolverine aspettatevi grandi risse, denti rotti, schizzi di sangue, incontri con nemici e alleati, vecchi e nuovi, una missione in Giappone (per qualche bicchiere di sake e per raccogliere le informazioni necessarie) e una discesa agli inferi. Insomma, il pane quotidiano per Wolvie.

Lo scontro frontale di X of Swords mette Wolverine in una posizione interessante. Da un lato, questo è esattamente il tipo di violenza in cui eccelle. Ma dall'altro, Wolvie è sospettoso e diffidente. Non vuole essere una pedina in quello che vede come un gioco a cui sta giocando Saturnyne. E non riesce a capire perché Krakoa abbia insistito per l'apertura del portale su Altromondo. L'isola sembra spingere affinché questa resa dei conti si concretizzi, quindi Wolverine non si fida del suo brutto muso verde. Wolverine #6 si apre con lui che guarda in faccia Krakoa in persona e, fondamentalmente, le mostra il dito medio.

È una storia epica, ambiziosa e intensamente collaborativa, e lo stesso vale per la pianificazione e la composizione. X of Swords è il frutto di un anno di lavoro. Tra gli scrittori, gran parte del lavoro è stato sbrigato da Tini Howard e Jonathan Hickman, ma abbiamo tutti lavorato sodo e continuiamo a farlo. Le conversazioni, sia di persona che online, sono state esaustive e creativamente stimolanti.

Siamo tutti passati attraverso numerose stesure. E gli artisti hanno prodotto del materiale fantastico, perché questo è un momento in cui la posta in gioco è alta non solo per gli X-Men, ma per tutto il settore. Stiamo tutti facendo del nostro meglio per pubblicare, come ha detto Hickman fin dall'inizio, uno dei migliori eventi degli ultimi vent'anni.

"Per la maggior parte delle persone, andare all'inferno e tornare indietro è solo un modo di dire". Questa è la battuta d’esordio di Wolverine #6. Dovrebbe rendere l’idea delle torture che seguiranno. La storia prosegue poi su X-Force #13. Anzi, potremmo dire che Wolverine #6 e X-Force #13 fanno parte della grande storia di X of Swords, ma sono anche una storia autoconclusiva in due parti che potrebbe essere letta da sola e avere comunque senso. Ovviamente l’esperienza del lettore sarà più ricca se abbraccia l'intero evento, ma questi due numeri compongono essenzialmente una storia epica di Wolverine: la ricerca di una spada.

Fonte: Newsarama