X-Men: Way of X giunge al termine con The Onslaught Revelation
Si Spurrier annuncia X-Men: The Onslaught Revelation, albo che mette fine a Way of X ma non alle trame che la serie ha narrato sinora
Alpinista, insegnante di Lettere, appassionato di quasi ogni forma di narrazione. Legge e mangia di tutto. Bravissimo a fare il risotto. Fa il pesto col mortaio, ora.
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Per chi non conoscesse questo personaggio, non proprio amatissimo dai fan della Marvel, nato negli anni Novanta e protagonista di uno dei crossover meno celebrati di sempre, ecco qualche coordinata. Onslaught è, semplificando moltissimo, un essere che nasce da un atto aggressivo di Charles Xavier, ovvero lo spegnimento telepatico della mente del suo avversario di una vita, Magneto. L'uso così violento dei propri poteri provoca nel Professor X uno scompenso psicologico che dà vita a una sorta di personalità malvagia e contorta, influenzata dai sentimenti di vendetta e dall'ideologia estremista di Erik.
Se Way of X giunge al termine come serie, la storia che ha raccontato sin qui non fa altrettanto, come confermano le parole di Si Spurrier.
Spurrier - Ci sono alcune questioni molto importanti per il mondo mutante che vi aspettano prossimamente, che intorbideranno in maniera decisa le acque, riguardo quel che credete siano l'inizio e la fine della nostra storia. Quel che voglio dire è che Way of X non è assolutamente la fine di ciò che stiamo raccontando. In termini televisivi, non è che la prima stagione e The Onslaught Revelation è il suo finale. La seconda? Be', sarà qualcosa di interamente diverso.
Fonte: CBR