X-Men: Days of Future Past sarà ambientato nel 1973?

Un casting call per X-Men: Days of Future Past rivela che la maggior parte del film di Bryan Singer sarà ambientata negli anni settanta...

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Nell'intervista a Bryan Singer che vi abbiamo riportato ieri, il regista prometteva di gestire al meglio i salti avanti e indietro nel tempo in X-Men: Days of Future Past. Ma quando sarà ambientato il film?

Secondo quanto riportato su un casting call del film pubblicato da @tvchiquita, si tratterà effettivamente di un sequel di X-Men: L'Inizio. La pellicola sarà infatti ambientata dieci anni dopo i fatti del film di Matthew Vaughn (per la precisione nel 1973), almeno in buona parte. Ciò significa che l'omicidio di JFK (cui aveva accennato Vaughn in passato parlando del film) non sarà il motivo per cui i mutanti torneranno dal futuro. Il salto temporale permetterà anche di staccare la pellicola dalla precedente, in termini di "assenza" di alcuni personaggi (come, possibilmente, Emma Frost). E' anche possibile che, dopo 10 anni, lo Xavier interpretato da James McAvoy non abbia già più i capelli (sappiamo che scopriremo cosa è successo proprio nel film).

Nell'arco narrativo Giorni di un futuro passato del 1981, ambientato in un futuro alternativo distopico in cui gli USA sono dominati dalla Sentinelle e i mutanti vivono in campi di concentramento, un'adulta Kitty Pryde torna indietro nel tempo e impedisce un assassinio causato dalla Fratellanza che scatenerà una catastrofica isteria anti-mutanti. La trama alterna scene nel futuro e nel presente.

Tra gli attori confermati nel cast citiamo James McAvoy, Michael Fassbender, Patrick Stewart, Ian McKellen, Nicholas Hoult, Jennifer Lawrence, Hugh Jackman oltre a Anna Paquin, Ellen Page e Shawn Ashmore.

Scritto da Simon Kinberg, X-Men: Days of Future Past uscirà il 18 luglio del 2014.

Voi quanto attendete il film? Potete dircelo votando il vostro BAD Hype! nella scheda.

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