X-Men: Days of Future Past, Bryan Singer parla di viaggi nel tempo

Nell'ultimo numero di Empire Magazine, Bryan Singer ha parlato del suo prossimo e attesissimo cinecomic in arrivo l'anno prossimo. Il regista ha parlato della particolare storyline di X-Men: Days of Future Past, spiegando di avere avuto la necessità di richiamare alcuni componenti del cast della trilogia originale.

Nell'arco narrativo Giorni di un futuro passato del 1981, infatti, un'adulta Kitty Pryde torna indietro nel tempo per impedire un assassinio causato dalla Fratellanza che scatenerà una catastrofica isteria anti-mutanti.

Ecco un estratto della sua dichiarazione:

E' epico. Abbiamo richiamato entrambi i cast grazie ad alcuni espedienti molto convincenti. Ho discusso per due ore con James Cameron a proposito di viaggi del tempo, teoria delle stringhe, universi multipli e così via. E' necessario imporre delle regole e rispettarle. Ecco perchè Terminator e Ritorno al Futuro hanno funzionato così bene. E in X-Men ci sono alcuni meccanismi, poteri e personaggi che lo rendono possibile. La soluzione l'ho trovata molto più facilmente rispetto ad altri film a cui ho lavorato. Con Superman Return mi sono scervellato tantissimo. Forse perchè sono molto legato all'universo X-Men, ho un debole per questa storia.

Scritto da Simon Kinberg, X-Men: Days of Future Past uscirà il 18 luglio del 2014.