X-Men: Chris Claremont sul franchise, i fumetti e i diritti della Fox

Chris Claremont ha avuto modo di dire la sua sulla proprietà della Fox dei diritti cinematografici di X-Men e sui possibili sviluppi futuri

Redattore su BadTaste.it e BadTv.it.


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Chris Claremont, celebre fumettista inglese dietro molte storie di X-Men, ha avuto modo di dire la sua sull'attuale assetto di mercato delle major che ruotano attorno al brand. Sul fatto che i fumetti sui mutanti non siano più in cima alle vendite, Claremont ha citato l’attuale assetto societario che vede la Marvel in mano alla Disney ma i diritti cinematografici in mano alla Fox:

Non è qualcosa che ha a che fare con le vendite dei fumetti, dipende dal fatto che i diritti sono controllati da una corporation rivale. 10 anni fa, quando ci furono i primi contatti tra la Disney e la Marvel, se i diritti di X-Men fossero stati in mano ai Marvel Studios e non alla Fox, X-Men sarebbe rimasto probabilmente nel canone del fumetto. L’enfasi su altri titoli è dovuta al fatto che alla Disney controllano i diritti di un gran numero di franchise, mentre i diritti di X-Men o di Fantastic Four sono controllati dalla Fox, che non è interessata ai fumetti.

Dunque, non è una questione di promozione, ma di proprietà. Se a un certo punto la Fox decidesse che X-Men non è più redditizio, sono certo che cercherebbe di chiudere un accordo con la Disney. Ma credo anche che cercherebbero di strappare un prezzo esorbitante, e che Disney o Marvel potrebbero anche disinteressarsi alla cosa dicendo “Ok, amiamo X-Men ma non pagheremo cifre folli, dopotutto abbiamo altri franchise che stanno avendo ottime performance. Se volete negoziare a cifre ragionevoli ci siamo, altrimenti ognuno per la sua strada”. È semplicemente business.

L'ultimo film del franchise sul grande schermo è stato X-Men: Apocalisse, diretto da Bryan Singer, che lanciò la saga nel 1999.

La sinossi ufficiale:

Dopo il grande successo di X-MEN: Giorni di un Futuro Passato, il regista Bryan Singer torna con X-MEN: APOCALISSE. Dagli albori della civiltà Apocalisse è stato adorato come un dio. Il primo e più potente mutante dell’universo Marvel degli X-Men, Apocalisse ha inglobato i poteri di molti altri mutanti, divenendo immortale e invincibile. Dopo essersi risvegliato dopo migliaia di anni, disilluso dal mondo, trova e ingaggia un gruppo di potenti mutanti, tra cui un avvilito Magneto (Michael Fassbender), con l’intento di purificare l’umanità e creare un nuovo ordine dell’universo, su cui regnere. Il futuro della Terra è così in bilico. Raven (Jennifer Lawrence), grazie all’aiuto del Professore X (James McAvoy), deve guidare un gruppo di giovani X-Men per fermare la più potente nemesi e salvare il genere umano dalla distruzione totale.

X-Men: Apocalisse è ambientato 10 anni dopo i fatti di Giorni di un Futuro Passato (gli anni ottanta), e vedrà il ritorno di James McAvoy, Rose Byrne, Michael Fassbender, Jennifer Lawrence, Evan Peters e Nicholas Hoult. Tra le new entry, Oscar Isaac (Apocalisse), Alexandra Shipp (Tempesta), Ben Hardy (Angelo), Tye Sheridan (Ciclope), Olivia Munn (Psylocke) e Sophie Turner (Jean Grey).

Scritto da Bryan Singer assieme a Dan Harris e Michael Dougherty (X-Men 2), X-Men: Apocalisse è uscito il 27 maggio 2016 negli USA e il 19 in Italia.

Fonte: Collider

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