X-Men: Bob Quinn parla del suo lavoro per Onslaught Revelation

Per il viaggio onirico di Way of X e la sua destinazione, lo speciale The Onslaught Revelation, lo sceneggiatore Si Spurrier aveva bisogno di un disegnatore particolare. L’ha trovato in Bob Quinn, artista che condivide con lui il gusto per l’esoterico, i messaggi forti e il senso dell’umorismo.

Nel corso di un’intervista via chat con gli X-lettori, Quinn racconta la sua esperienza di lavoro sulle testate in questione, la sua sintonia con Spurrier e le scene memorabili che ci attendono nel futuro imminente:

Quinn - Probabilmente la mia introduzione agli X-Men è stata il cartone animato. Per la maggior parte del tempo guardavo Batman: The Animated Series o X-Men, e la mia dose di fumetti si limitava a quello, più o meno. Ma con il passare del tempo, credo intorno al liceo, qualcuno mi passò una copia di X-Men: Fatal Attractions, in cui a Wolverine veniva strappato via tutto l'adamantio dal corpo. Fu uno di quei momenti in cui pensai: "Mio dio, che roba è?", e decisi che i fumetti erano fantastici.

Tra i miei personaggi preferiti c’è Pixie, così quando mi hanno detto "c’è Pixie in Way of X", ho esultato. Poi sono un grande fan di X-23, Laura Kinney, e mi piacciono Rockslide e Anole. Sono loro i miei ragazzi preferiti dei miei giorni all’Accademia X. E ci sono un sacco di fan di Hellion là fuori che mi implorano di metterlo in secondo piano da qualche parte.

Avevo appena finito di lavorare su Champions e avevo inviato un'e-mail chiedendo: "Ehi, ragazzi avete qualcos'altro per me?". È andata così. Sapevo che stavano cercando di mettere insieme qualcosa di più sostanzioso per me da un momento all’altro. Mi hanno risposto: "Ehi, abbiamo qualcosa nell'ufficio degli X-Men". Ho pensato che fosse un buon segno. Poi hanno aggiunto: "Lo sta scrivendo Si Spurrier". E ho pensato "Ah, davvero?". Ho capito che sarebbe stato fantastico. Me l'hanno descritto come un'esperienza psichedelica degli X-Men.

Si è fantastico. Di solito sa molto bene ciò che vuole. Ma se gli proponi una versione migliore, è molto disponibile e ti dica: "Oh sì, è una bella soluzione al problema che ti avevo creato su quella pagina". Davvero, è fantastico. Lo amo. È molto profondo. Racconta storie che penso siano interessanti. e che in un certo senso sono anche importanti, sapete? Gli X-Men sono ovviamente una metafora. E penso che lui faccia leva su questo. È un autore con un punto di vista. Ha qualcosa da dire. E riesce anche a farlo in molto divertente. È un grande collaboratore.

E mi piace il tipo di storie che racconta. Penso che abbiamo anche molte sensibilità simili, il che è ci è stato di aiuto. C’è stato un momento nella sua sceneggiatura in cui ho letto qualcosa del tipo: "E poi, tutti vomitano". E ho reagito pensando: "Ah, ok. Sì, questo è il mio tipo di autore, mi piace". Ha un ottimo senso dell'umorismo e un ottimo senso della narrazione.

Ero preoccupato ed entusiasta al tempo stesso al pensiero di lavorare su una serie degli X-Men, e ho sempre amato Nightcrawler. Quando mi hanno assegnato la serie ero entusiasta di lavorarci ed ero anche sicuro di non essere pronto, ma ho fatto tutto il possibile per raccogliere questa sfida. Dal punto di vista dello stile, non saprei, cerco di mantenere un tono leggero, quasi elastico, se posso. C'è qualcosa di simile ai cartoni animati, perché è da lì che provengo.

Tra le cose che vi aspettano in The Onslaught Revelation c’è il Cruci-Ball, un’altra festa mutante: tutto quello che posso dire è che non avete idea di quello che vi aspetta. Se pensavate che il Gala Infernale fosse bello, aspettate di vedere questa roba! Non capirete nemmeno cosa abbiamo fatto. Facciamo sembrare il Gala Infernale una festa per stupidi lattanti. Quello che si è visto finora è la parte divertente, una specie di rave party, ma dovete vedere cosa succede dopo. Il trip psichedelico successivo al rave sarà folle.

Fonte: AITP

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