X-Factor 2021: nella nuova edizione niente più suddivisioni in categorie legate a genere ed età, confermati i giudici

X-Factor tornerà a settembre sugli schermi di Sky e, per la prima volta, gli artisti non verranno suddivisi nelle categorie legate al genere e all'età

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X-Factor Italia sarà la prima versione del famoso talent show musicale a non dividere più i suoi concorrenti utilizzando le tradizionali categorie legate al genere e all'età degli artisti.
Un video condiviso sui social anticipa infatti i primi dettagli del ritorno del programma su Sky Italia che avverrà a settembre e potrà contare nuovamente nella presenza tra i giudici di Emma, Hell Raton, Manuel Agnelli e Mika.

I cambiamenti nel processo di selezione avverranno subito dopo la prima fase: i quattro giudici si riuniranno con la direzione musicale del programma per confrontarsi sui giudizi dati durante la selezione, soffermandosi su ogni aspirante concorrente. Ognuno di loro riceverà quindi un gruppo composto da 12 concorrenti composto da solisti e band, senza limiti legati al sesso o all'età. Nei Bootcamp i giudici dovranno poi scegliere chi portare alla fase successiva delle Home Visit dove verrano selezionati 3 talenti per ogni squadra. Ogni giudice dovrà obbligatoriamente avere nel proprio team un solista e una band.

Antonella Ericco di Sky Italia ha dichiarato che rimuovere la storica divisione per categorie permetterà a X-Factor di accogliere il cambiamento e sostenere un mondo in cui non ci sia bisogno di fare distinzioni di sesso ed età, dando solamente spazio al talento.

Gabriele Immirzi, CEO di Fremantle Italia, ha aggiunto:

Siamo la prima versione di X-Factor al mondo a cambiare un elemento storico e che ha sempre distinto il format e che, ora nel 2021 e in accordo con Synco Entertainment, non sembra più al passo con la realtà della vita quotidiana, in particolare considerando quella delle generazioni che partecipano a X-Factor. Vogliamo sostenere la crescita dei talenti musicali senza etichette e distinzioni oltre a quelle del valore e della qualità artistica dei loro progetti.

Manuel Agnelli ha commentato sottolineando:

L’abolizione della suddivisione in categorie è una svolta importante, succede solo da noi. Ci permetterà di approfondire i diversi approcci musicali in maniera più netta e più libera dai paletti del format.

Emma ha invece dichiarato:

Sono curiosissima di affrontare questa nuova sfida senza le barriere dei generi. Per questo ringrazio tutti gli autori che sono riusciti a portare a casa questa bella scommessa. Saremo i primi nel mondo a farlo, è giusto così: basta limiti, basta ghettizzarsi, soprattutto nell’arte, quando si è veramente liberi si vivono emozioni ed esperienze molto più profonde.

Mika, commentando il cambiamento che avverrà nell'edizione 2021 condotta da Ludovico Tersigni, ha quindi concluso:

Non è solo un fantastico passo avanti, ma è anche necessario. Un artista non dovrebbe essere predefinito in base al sesso o all’età. Un artista non deve competere sulla base di queste divisioni, ma sulla forza della propria visione artistica e musicale. Sono così felice che X Factor Italia sia il primo Paese al mondo ad avere il coraggio di farlo.

Che ne pensate della scelta di abolire le categorie nella prossima edizione di X-Factor Italia? Lasciate un commento!

Fonte: Deadline

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