X-Factor 12: il resoconto della conferenza stampa
Il nostro racconto della conferenza di presentazione. Ecco le novità della nuova edizione di X-Factor
Questi ultimi precisano subito che l’interruzione della collaborazione è avvenuta di comune accordo con l’attrice ed in modo molto soft nell’ottica principalmente di tutelare i ragazzi in gara ed evitare che l’attenzione dei media si potesse concentrare sul giudice, anziché sui partecipanti al talent. Qualcuno in sala ribatte che tuttavia le sette puntate dedicate alle fasi di audizioni, Bootcamp e Home Visit girate andranno in onda comunque, quindi vedremo in ogni caso la Argento in tv per parecchie settimane. La produzione Sky rimarca allora che la decisione è stata presa per correttezza verso i 40.000 ragazzi che si sono presentati alle selezioni e soprattutto nei confronti dei dodici che accederanno al live.
In pratica si capisce che non è d’accordo con le scelte della rete e il collega che sicuramente hanno già nomiato, non è di suo gradimento.
Stessa cosa per Mara Maionchi che ribadisce di provare ancora emozioni nel fare questo mestiere e sulla collega dice di sentirsi rattristata perché la trovava molto valida nel suo ruolo. Manuel Agnelli, che di Asia è anche amico, diplomaticamente in un primo momento confessa solo di sentirsi molto addolorato, anche perché questa nuova giuria, per lui, era la migliore con cui potesse lavorare. Poi lascia da parte la diplomazia e aggiunge che al momento non c’è nessuna inchiesta e nessuna condanna, ma solo "un’indagine schifosa del New York Times". Poi, pungolato ulteriormente da un giornalista in sala, si sbottona e dice apertamente che non crede che Asia sia colpevole e che per la legge italiana non ha fatto nulla di male.
Da quanto abbiamo visto visionando in anteprima la puntata numero uno delle audizioni, e come anche dichiarato dalla viva voce di Hartman, è una vera sfiga che le cose siano andate così, perché tra i quattro giudici sicuramente la Argento è quella che emerge di più, sia perché rappresenta una novità, sia perché riesce ad essere pungente ed inflessibile più degli altri, in pratica cattiva, quindi perfetta nel suo ruolo. Ma sa anche commuoversi, come vedrete domani sera, al momento giusto, rivelando un animo attento e sensibile. Sarà quindi una bella sfida per chi dovrà prendere il suo posto e saltare sul treno già in corsa, dopo un predecessore di questo calibro. Ma quest’anno X Factor è tutto in divenire.
Bonacci, responsabile contenuti di Freemantle, sottolinea che a differenza di quanto capitava solo qualche anno fa, quando i candidati (la cui età si sta abbassando sempre di più ma non a scapito della qualità) si presentavano proponendo una cover, quest’anno almeno uno su tre ha voluto fin da subito fare sentire alla giuria un proprio inedito. E in una visione di multietnicità, vedremo esibirsi ragazzi da ogni parte del mondo, anche dal Guatemala e dall’Etiopia, cantanti e musicisti che qui trovano un palco amico pronto ad accoglierli. A parte queste notizie, si è parlato poco dei concorrenti, ma tra quelli che abbiamo visto, c’è già qualcuno di molto talentuoso che probabilmente rivedremo ai live.
Ma passiamo alle novità di questa edizione. Le Home Visit stavolta si terranno in residential studios sparsi in giro per l’Europa, quindi vedremo Manuel Agnelli e la sua squadra in Belgio, Mara Maionchi in Francia, Asia Argento in Norvegia e Fedez in Italia.
Novità anche sul fronte di X Factor Daily affidato a Benji e Fede, il duo pop più amato dalle nuove generazioni. I due ragazzi debutteranno alla conduzione accompagnando i concorrenti in tutto il loro percorso, soprattutto fuori dal palco, svelando di ognuno personalità e sensazioni.
Nuovo anche il direttore artistico, il giovane Simone Ferrari, che rifiuta però questo aggettivo che lo accompagna dicendo che ci sono persone che a 30 anni, dal punto di vista della carriera, hanno già fatto tutto ciò che dovevano fare. Si dice pronto a mettersi completamente al servizio dei potenziali artisti e molto contento della squadra creativa che collabora con lui composta dal coreografo Aaron Sillis, lo stylist Nicolò Cerioni (che si occupa, tra gli altri, del look di Laura Pausini e Jovanotti) dello scenografo Luigi Maresca e del light designer Ivan Pierri, perché anche quest’anno le luci dello show saranno uniche nel loro genere.
Intanto ci hanno anticipato che gli ospiti del primo live saranno i Maneskin, che dallo scorso anno non hanno smesso ancora un attimo di lavorare e produrre, a dimostrazione che chi ha talento, anche se non arriva primo, trova comunque la sua strada. Fedez, anche a nome dei suoi colleghi giudici, aggiunge che a questo giro hanno preferito dare spazio all’unicità dei candidati più che premiare la perfezione vocale e la tecnica precisa, perché il vincitore deve avere personalità ed anima, in fondo, il vero X Factor inizia il giorno dopo la finale.
Appuntamento a domani per la prima scoppiettante puntata, X Factor 12, Sing Different!