X Factor 12: dopo la puntata degli inediti, i cantanti tornano a esibirsi con le cover
Ecco cosa è successo nella puntata di ieri di X Factor
Ora sono rimasti in sette e Manuel Agnelli è giunto fino a questo punto con la sua squadra al gran completo, merito sicuramente delle sue scelte accurate e minuziosamente studiate per conquistare il pubblico. Il televoto gli ha dato ragione, ma ormai manca poco alla fine a forse anche lui dovrà sacrificare una concorrente.
Aprono la gara i BowLand con “Seven Nation Army” degli White Stripes, meglio nota agli italiani, dai Mondiali 2006, come “Popopopopopo”, un brano famosissimo a cui siamo tutti affezionati. È una scelta furba anche se il terzetto di Lodo Guenzi riesce a rendere il pezzo praticamente irriconoscibile, pieno dei soliti miagolii della cantante. Ma il gruppo è intoccabile e tutta la giuria continua a lodare senza sosta.
Naomi dopo avere superato ben due ballottaggi torna sul palco con “Look at me now”, di Chris Brown una sfida estrema con uno tra i brani più difficili da rappare, un testo velocissimo che la concorrente Over ha studiato alla perfezione e con cui riesce ad infiammare l’intera platea che esplode per lei. Agnelli polemico dice di non capire l’assegnazione e definisce il pezzo un mero esercizio di stile e a questo giro Fedez, educatamente, si ribella e difende la sua cantante. Gli altri suoi colleghi sono dalla sua parte, Naomi è stata fortissima e ci intenerisce vederla commuoversi davanti ai complimenti.
Ancora musica rap anche per l’assegnazione di Agnelli a Luna con “The Monster” di Eminem, un brano ruffiano molto conosciuto. La ragazzina è molto convinta e si muove sul palco come un’artista navigata, ma non emoziona, si vede che è tutta concentrata ad essere perfetta, ma questo è solo il nostro parere, perché ai giudici piace e anche parecchio.
Il trittico di genere hip hop si completa con Anastasio e “Stairway to heaven” dei Led Zeppelin riscritto da questo giovanissimo rapper che si cimenta per l’occasione anche come cantante e si conferma un vero artista, e per la sua giudice Mara è semplicemente fantastico.
Chiude il primo giro di esibizioni l’ansiogena Sherol con “Turning table” e ne esce trionfante, senza avere nulla da invidiare all’originale, ma la Maionchi non trova la stessa emozione e la stessa intensità di Adele e anche Fedez, sostenitore del fatto che portare la cantante britannica sia una scelta kamikaze, ritiene che non si possa fare il paragone.
I secondi ospiti della serata sono Jonas Blue e Liam Payne con “Polaroid”,che non è la cover dell’omonima canzone nostrana di Ricky di Amici, bensì un successo mondiale, anche se non ci pare proprio sia un brano che rimarrà nella storia della musica.
Prima del verdetto del ballottaggio, è tempo della manche dedicata agli inediti di Martina, Leo, BowLand, Naomi, Sherol, Anastasio, Luna che si succedono sul palco rapidamente quasi come in un’esibizione corale, e poi tocca ai giudici perorare tenacemente le cause dei loro ragazzi, perché ormai alla finale manca davvero poco e tutti sperano di arrivarci. Lodo Guenzi si spinge a dire che i BowLand sono una delle cose migliori che gli sia capitato di incontrare nella sua vita e ci domandiamo quindi che razza di esistenza abbia avuto, mentre Agnelli promuove tutte e tre le Under Donne come un navigato professionista. Si chiude il televoto che somma i voti della prima alla seconda manche e decreta lo scontro finale, inaspettato, tra Leo e Sherol. Lui canta i Coldplay, lei Jennifer Hudson e i giudici non se la sentono proprio di decidere al posto del pubblico. Intanto il simpatico errore di Mara che sbaglia nome e dichiara di volere eliminare Naomi, anziché Sherol, stempera un po’ la tensione, ma è giunta l’ora del tilt. Ad un passo dal grande traguardo, il televoto decide che l’ultimo semifinalista di X Factor 12 è Leo, mentre, di fronte a Manuel Agnelli commosso e col volto cupo, il percorso di Sherol termina qui.
Torna l’allegria allo Strafactor, lo stralunato sequel del talent show che quest’anno, con la presenza del veterano Elio, di Pupo e della Dark Polo Gang, è più spumeggiante e divertente che mai. Guardateli, e non ve ne pentirete.