X Factor 12: arriva l'attesa puntata degli inediti
Ecco cosa è successo nella serata di ieri di X Factor
La gara, in questa fase del talent, si fa più elettrizzante che mai. L’inedito mette a confronto i ragazzi con il pubblico, è l’attimo che segna il loro ingresso nel mercato musicale e quindi il futuro si gioca tutto in quella manciata di minuti sul palco.
Apre la competizione la giovanissima Luna, con un brano “Los Angeles”, scritto da Jake La Furia e che sembra le sia stato cucito addosso. La sedicenne sarda si mette alla prova con ciò che sa fare meglio: rappare e cantare. I giudici si entusiasmano per le sue capacità e la sua freschezza, solo Fedez, si permette di osservare che dovrebbe essere il rapper stesso a scrivere il testo della sua canzone, ma si affretta a precisare che accetta che il mondo stia cambiando e quindi in un attimo si accoda ai complimenti con cui i suoi colleghi ricoprono la ragazzina.
Sorte differente invece per Anastasio che presenta il brano “La fine del mondo”, già sentito alle Audition, e ora sapientemente riarrangiato da Don Joe che lo ha reso un pezzo pronto a scalare le classifiche. Standing ovation del pubblico e giudici in visibilio, Anastasio va sicuramente in finale ed è già un papabile vincitore. Fedez lo riconosce come un corto circuito del programma, un concorrente che ci ha fatto capire che per fare il rap basta una penna autentica.
Manuel Agnelli, unico dei giudici ad avere ancora tutta la sua squadra aL completo, per Sherol si è calato nei panni di autore scrivendo per lei “Non ti avevo ma ti ho perso” . Sembra che le abbia letto nel pensiero e abbia voluto farle raccontare, tramite la canzone, il rapporto con il padre che non ha mai avuto, scavando nella sua emotività. Il brano è costruito ad hoc, Sherol stecca durante il ritornello, Lodo la giustifica perché la vede completamente coinvolta dalle parole della canzone e lei si commuove, perché la musica è riuscita a tirarle fuori ciò che tiene nascosto dentro di sé. Vabbè, ci mancava pure il momento catartico, ma a questo punto ciascuno cerca di giocarsi la carta vincente. Si chiude la prima manche e in attesa del risultato del televoto ritornano sul palco della X Factor Arena i Subsonica con “Respirare”, il singolo tratto dal loro nuovo album “8”, e che dire, sono sempre grandissimi.
Renza, come prevedibile, va al ballottaggio. Si riprende la sfida con Naomi e un brano che arriva direttamente dai produttori di Andrea Bocelli, “Like the rain”, pensato apposta per mettere in risalto le sue qualità vocali e soprattutto le sue doti liriche. Il pezzo è perfetto per un musical, ma non è esattamente quello che il pubblico di X Factor ascolterà nelle cuffiette domani mattina. Ma Naomi è brava, elegante, praticamente una Celine Dion nostrana.
Dopo di lei è il turno dei BowLand, il terzetto iraniano, con un inedito scritto interamente da loro e anche autobiografico dal titolo “Don’t stop me”, un pezzo internazionale, quasi dance, molto accattivante. Mara Maionchi li percepisce meno affascinanti del solito, Fedez avverte meno etnicità, ma a loro difesa si erge subito Agnelli che li trova invece ipnotici e affascinanti come sempre. Per il loro giudice Lodo sono straordinari, anzi, un bene per la trasmissione e, a suo parere, pronti per un tour anche oltreoceano. Tornando con i piedi per terra, ascoltiamo invece Leo Gassman, interprete e autore di una ballata pop dal titolo “Piume”, che di sicuro farà impazzire le ragazzine. Lodo, che nel corso della puntata ha parlato poco, inizia a filosofeggiare sul testo e sul significato del pezzo lasciandosi andare ad uno dei suoi incomprensibili pipponi fortunatamente stoppato in tempo dalla Maionchi che chiosa “Evviva le anime fragili che trovano la forza di migliorare”.
Martina è l’ultima concorrente della serata e si esibisce al pianoforte con “Cherofobia”, il brano che ha portato alle selezioni e che è subito diventato un tormentone che tutti canticchiano. Adesso, risistemato in chiave elettronica, si candida a diventare un inno per tutte le teenager che domani correranno a cercare la felpa rosa con il titolo della canzone che Martina orgogliosamente ha sfoggiato sul palco. Per Fedez la forza di questo pezzo sta soprattutto nell’interpretazione, e anche, aggiungiamo noi, nel personaggio di Martina che ancora non capiamo se sia genuino o attentamente studiato a tavolino.
Intermezzo con i secondi ospiti della serata , gli Hooverphonic, in attesa del verdetto del secondo televoto che giunge in fretta e manda Naomi al ballottaggio. Brutto colpo per Fedez che si trova a dovere scegliere chi salvare tra le sue due concorrenti. Scansa il peso di questa responsabilità e chiede espressamente ai suoi colleghi di andare al tilt, perché a questo punto è giusto che sia il pubblico a decidere. Il pubblico elimina Renza, per lei X Factor finisce qui, per tutti gli altri l’appuntamento è fissato per il prossimo giovedì e adesso che i concorrenti più “deboli” sono stati fatti fuori, la sfida inizia a farsi dura. Ora comincia il bello.