World War Z, il breve commento di Brad Pitt sulle riprese aggiuntive

Il protagonista del kolossal zombi tratto dal libro di Max Brooks commenta, brevemente, la situazione che ha causato il ritardo dell'uscita del film... 

Condividi

Riassunto degli episodi precedenti: nelle scorse puntate della serie nota come "Gli aggiornamenti sulla lavorazione di World War Z" abbiamo assistito a un ritardo dell'uscita dovuto a lunga sessione di riprese aggiuntive prevista, all'incarico affidato dalla Paramount a Damon Lindelof di riscrivere parte della sceneggiatura, in particolare un terzo atto considerato troppo debole e all'intervento di Mr. Cloverfield e Quella Casa nel Bosco Drew Goddard.

Nel nuovo episodio, citiamo direttamente il breve commento effettuato da Brad Pitt, protagonista del blockbuster horror della Paramount, a margine degli impegni stampa di Killing The Softly. L'attore minimizza assicurando che si tratta solo di aggiunte fatte per confezionare al meglio la pellicola:

Sapete, è un grande film di mostri e deve funzionare in una certa maniera. Quindi dobbiamo dargli una sistemata. Tutto qua. Lo faremo per bene e sarà un film grandioso. Non è una cosa insolita. Dobbiamo fare ancor meglio di quanto già fatto, è un film immenso e c'è ancora del lavoro da fare.

Il film ruota attorno a un impiegato delle Nazioni Unite di nome Gerry Lane (Brad Pitt), che attraversa il mondo in una corsa contro il tempo per fermare l'epidemia zombie che sta rovesciando eserciti e governi e minaccia di decimare l'umanità stessa. Mireille Enos interpreta la moglie di Gerry, Karen Lane. Kertesz è il suo compagno d'armi, Segen.

Continua a leggere su BadTaste