WonderCon - Marvel, Remender: Non cancelleremo niente di ciò che amate

Sam Humphries, Rick Remender, Greg Weisman e Cullen Bunn: un poker di autori Marvel che hanno risposto a domande di ogni tipo, da Secret Wars a Tony Stark

Condividi

Non è stato avaro di novità il panel della Marvel alla WonderCon: un nutrito parterre di autori, tra cui Sam Humphries, Rick Remender, Greg Weisman l'editor Wil Moss e Cullen Bunn si è cimentato in un serrato botta e risposta con il pubblico, nel corso del quale sono emersi spunti molto interessanti sui futuri progetti Marvel. Ecco i più intressanti:
  • Humphries, sceneggiatore di Star-Lord/Kitty Pryde e Planet Hulk per le imminenti Secret Wars, ha confermato che la Kitty Pryde dell’Era di Apocalisse avrà un ruolo importante nella serie.

  • Rick Remender ha tranquillizzato un fan che chiedeva notizie su cosa accadrà all’Universo Marvel dopo Secret Wars, ma non prima di avere scherzato:

Praticamente uccideremo tutti i personaggi Marvel e ricominceremo da capo con altri personaggi!

Ha poi confessato di essere un lettore della Marvel fin dal 1985 e ha aggiunto che il nuovo status quo è molto emozionante e che piacerà molto ai lettori.

E state tranquilli, non butterà dalla finestra tutto ciò che vi piace.

  • Moss ha confermato che ci sono dei progetti per una testata dedicata al Dottor Strange come protagonista.

  • Weisman ha spiegato di avere attinto ai volumi Marvel Essential per il suo lavoro sulla serie animata The Spectacular Spider-Man e alla trilogia originale di Star Wars per il lavoro su Kanan.

Volevo cogliere la vera voce di Star Wars, e la vera voce si trova in quei film. La Lucasfilm ci pone dei margini dicendo cosa non possiamo fare, è una compagnia che tiene molto alla segretezza, per necessità. Ma nello sviluppare Rebels dissi che avevamo bisogno di sapere chi erano quei personaggi, e così abbiamo sviluppato una storia passata per ognuno di essi ad eccezione di Chopper. Purtroppo non c’è molto tempo in un episodio di 22 minuti per narrare quelle storie, ma le serie a fumetti possono supplire a questo.

  • Remender risponde a un lettore confuso sul ruolo di Iron Man: Qual è lo status di Tony Stark al momento? È un eroe? È un cattivo? Cosa è diventato?

 Questa è la bella cosa di Tony. L'attuale arco narrativo è a suo modo incentrato sull'altruismo e sulla volontà di fare del bene con le proprie capacità. Ma Tony deve sempre lottare con se stesso.

Fonte: CBR

Continua a leggere su BadTaste