Wonder Woman è il film più twittato del 2017

È Variety a riportare che Wonder Woman di Patty Jenkins risulta, a oggi, il film più twittato dell’anno superando sia La La Land che La Bella e La Bestia

Redattore su BadTaste.it e BadTv.it.


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È Variety a riportare che Wonder Woman risulta, a oggi, il film più twittato dell’anno. Con 2,19 milioni di tweet all’attivo, il film di Patty Jenkins ha infatti superato sia La La Land che La Bella e La Bestia.

Inoltre, anche il personaggio di Diana risulta essere il più twittato dell’anno, superando quello di Batman, che si classifica secondo. Al terzo posto troviamo tuttavia Steve Trevor, interpretato da Chris Pine proprio nel film con Gal Gadot.

Limitando il campo di analisi al film, Gal Gadot è il nome più twittato, seguito da quello della regista Patty Jenkins e da quello di Chris Pine. Tra i tweet più popolari dedicati a Diana quelli di Stephen Colbert, Joss WhedonChris Evans e di Lynda Carter, interprete di Wonder Woman nella vecchia serie tv.

Ecco la sinossi:

Prima di essere Wonder Woman, Diana era la principessa delle Amazzoni, addestrata per diventare una guerriera invincibile e cresciuta su un’isola paradisiaca protetta. Quando un pilota americano si schianta sulla costa e avverte di un enorme conflitto che infuria nel mondo esterno, Diana decide di abbandonare la sua casa convinta di poter fermare la catastrofe. Combattendo assieme all’uomo in una guerra per porre fine a tutte le guerre, Diana scoprirà i suoi poteri e… il suo vero destino.

Gal Gadot è protagonista del film su Wonder Woman uscito il 2 giugno 2017 (l’1 in Italia), diretto da Patty Jenkins. Nel cast anche Chris Pine, Robin Wright, Danny Huston, David Thewlis, Connie Nielsen, Ewen Bremner, Saïd Taghmaoui, Elena Anaya e Lucy Davis. Lo script è firmato da Allan Heinberg e da Geoff Johns, su una storia di Zack Snyder e Allan Heinberg.

Il film è prodotto da Charles Roven, Zack Snyder, Deborah Snyder e Richard Suckle, mentre la produzione esecutiva è stata affidata a Rebecca Roven, Stephen Jones, Wesley Coller e Geoff Johns.

Fonte: Variety

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