Wonder Woman: come il numero #750 ha innescato la nuova timeline DC Comics
Cosa accade nella storia di Wonder Woman #750 che innesca la versione riveduta e corretta della timeline dell'Universo DC
Alpinista, insegnante di Lettere, appassionato di quasi ogni forma di narrazione. Legge e mangia di tutto. Bravissimo a fare il risotto. Fa il pesto col mortaio, ora.
Se non temete gli SPOILER e volete sapere quale sia il nuovo contesto che la DC Comics ha costruito attorno a Diana, proseguite nella lettura!
Wonder Woman è ora ufficialmente la prima super eroina della DC Comics. In una sequenza del loro racconto, Snyder e Hicth la mostrano durante la Fiera Mondiale di New York, nel 1939, mentre salva il presidente Franklin Delano Roosevelt da un tentativo di omicidio. In questa nuova versione degli eventi, il debutto dell'Amazzone è la fonte di ispirazione di Alan Scott a utilizzare il proprio anello magico e divenire il primo Lanterna Verde, per poi formare la Justice Society of America.
Secondo la nuova continuity, dunque, Alan Scott è diventato Lanterna Verde nel 1940 a prescindere dall'arrivo di Superman sul pianeta e ha formato la JSA con altri eroi della prima generazione, come Jay Garrick, il primo Flash.
Va detto che sulle pagine di Doomsday Clock #10, la Justice Society scatta una foto di gruppo al suo primo incontro, datato 1940. Dalle parole dello stesso Alan Scott veniamo a sapere che ogni membro della squadra è presente, ma Diana non è tra loro. Come mai, alla luce del fatto che il suo debutto avviene nel 1939, come visto sul numero #750?
I perché di queste incongruenze restano un mistero, per ora, che probabilmente le serie dedicate agli eroi DC e ambientate nella nuova timeline riveduta e corretta riveleranno presto.
Una cosa è certa: Alan Scott, il primo Lanterna Verde, è ora la figura cardine della Golden Age dell'Universo DC, con un ruolo chiave nella formazione della Justice Society, il primo supergruppo... ma il tutto è stato ispirato da Wonder Woman e non da Superman!
Fonte: Comic Book Resources