Wonder Woman 1984: la presidente della Warner Bros Ann Sarnoff spiega che l'uscita dipende dall'andamento della pandemia

L'uscita di Wonder Woman 1984 è fissata al 25 dicembre negli Stati Uniti e al 14 gennaio del 2021 in Italia, ma tutto dipenderà dal COVID-19

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Anche se l'uscita di Wonder Woman 1984 è ancora fissata al 25 dicembre negli Stati Uniti e al 14 gennaio del 2021 in Italia, data la recrudescenza della pandemia di nuovo Coronavirus che si sta registrando su entrambe le sponde dell'Atlantico, che ha già causato la nuova chiusura dei cinema tanto in Italia (almeno fino al 24 novembre), quanto in Francia e Germania, quella di vedere il cinecomic DC in sala nel periodo delle feste appare come un sostanziale miraggio.

Della release di Wonder Woman 1984, ha parlato recentemente con Variety la presidente della Warner Bros Ann Sarnoff. Parlando con il popolare magazine ha spiegato che:

Spero proprio di farlo uscire a dicembre. Chiaramente dipende dalla riapertura delle sale negli Stati Uniti e da eventuali impennate nell'andamento dei contagi. Abbiamo ancora un po' di tempo per capire cosa fare.

La dirigente ha parlato anche della release di Tenet esternando un parere più "morbido" rispetto a quello di John Stankey, il presidente della AT&T, il colosso americano delle telecomunicazioni che controlla la WarnerMedia, che, qualche giorno fa, aveva specificato che il lancio della pellicola di Christopher Nolan non era stato un disastro, ma, di certo, "neanche un fuori campo".

Siamo molto contenti dei risultati di Tenet. Specifico:  sapevamo che avrebbe ottenuto un risultato nettamente sbilanciato a favore dei mercati internazionali. Christopher Nolan ha un enorme seguito in America, ma, solitamente, gli altri suoi film hanno sempre avuto margini migliori a livello internazionale. Poi se ricordi, a giugno, luglio e agosto i mercati internazionali erano più aperti. Avevamo questo film, non so se tu l'abbia visto, che meritava di essere visto sul grande schermo. Avremmo potuto stare seduti ad aspettare o farlo uscire nei cinema aperti dove, chiaramente, veniva garantito il distanziamento sociale. Visto che non c'erano molti film in uscita, i cinema avevano desiderio di lavorare con noi. E anche se in un dato cinema si potevano impiegare un terzo di posti, avremmo avuto più cinema in cui proporre Tenet tanto che, a conti fatti, la capacità di pubblico sarebbe stata la stessa. Ed eccoci qui, vicini ai 350 milioni di dollari di box office, un risultato molto buono nel bel mezzo di una pandemia. Più di 50 milioni negli USA e il resto a livello internazionale.

Wonder Woman 1984 sarà (teoricamente) al cinema a Natale negli Stati Uniti, a gennaio in Italia.

Questa la sinossi ufficiale:

Un rapido balzo fino agli anni ’80 nella nuova avventura per il grande schermo di Wonder Woman, che si troverà ad affrontare un nemico del tutto nuovo: The Cheetah.

Nel cast del film film compare anche Kristen Wiig nel ruolo della super cattiva Cheetah, così come Pedro Pascal. Chris Pine fa ritorno al suo ruolo di Steve Trevor. Nel cast anche Ravi Patel, Natasha Rothwell e Soundarya Sharma.

Charles Roven, Deborah Snyder, Zack Snyder, Patty Jenkins, Stephen Jones e Gal Gadot sono i produttori del film. Rebecca Roven Oakley, Richard Suckle, Wesley Coller, Geoff Johns e Walter Hamada ne sono i produttori esecutivi.

A far compagnia alla regista dietro la macchina da presa, il direttore della fotografia Matthew Jensen, la scenografa candidata all’Oscar® Aline Bonetto (“Amélie”) e la costumista premio Oscar® Lindy Hemming (“Topsy-Turvy”). Il montatore candidato all’Oscar®, Richard Pearson (“United 93”) si occuperà del montaggio del film.

Tra i luoghi per le riprese la produzione ha scelto Washington, D.C., Alexandria, Virginia oltre a Regno Unito, Spagna e Isole Canarie.

“Wonder Woman 1984” è ispirato al personaggio creato da William Moulton Marston e pubblicato nei fumetti dalla DC Entertainment. Il film sarà distribuito in tutto il mondo dalla Warner Bros. Pictures, una compagnia della Warner Bros. Entertainment.

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