Winning Time: il produttore esecutivo sulla cancellazione "C'erano altre storie da raccontare"

A inizio settimana Max ha comunicato la cancellazione di Winning Time: l’ascesa della dinastia dei Lakers dopo solo due stagioni

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A inizio settimana Max ha comunicato la cancellazione di Winning Time: l’ascesa della dinastia dei Lakers dopo solo due stagioni.

In un'intervista con Vulture, il produttore esecutivo di Winning Time Kevin Messick ha svelato che i produttori non hanno mai avuto la certezza sulla durata della serie tv:

Penso che l'abbiamo sempre presa stagione per stagione. Prima che avvenisse lo sciopero della WGA, avevamo appena iniziato a parlare di cosa sarebbe successo nella terza stagione, ma tutto ciò è stato ridotto e poi interrotto.

La stagione 2 doveva concludersi con la pesante sconfitta dei Lakers contro gli arcirivali Boston Celtics nelle finali NBA del 1984. Quella versione fu inviata alla critica all'inizio della stagione, ma la versione modificata andata in onda vedeva il proprietario dei Lakers Jerry Buss (John C. Reilly) e sua figlia e futura proprietaria della squadra Jeanie Buss (Hadley Robinson) distesi sul logo della squadra che ricordavano gli anni d'oro. A ciò è seguito un montaggio sul destino successivo dei protagonisti. Messick ha aggiunto:

Quel montaggio finale avrebbe potuto essere eseguito alla fine di qualsiasi stagione. Ma funziona indipendentemente da quanto tempo avessimo a disposizione per realizzare la storia, perché il successo e i risultati di ciascuno dei nostri personaggi sono veri, indipendentemente dall'anno in cui va in onda. Tutto quello che posso dire è che non penso che ci sia stato un numero magico di stagioni, ma se leggi il libro di Jeff Pearlman e i successivi libri sui Lakers, ci sono sicuramente più storie da raccontare.

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Fonte: Deadline

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