Will Hunting: Matt Damon ricorda lo stupore per una battuta improvvisata da Robin Williams
Matt Damon ha parlato della sua esperienza sul set di Will Hunting - Genio ribelle, ricordando il tempo trascorso con Robin Williams.
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Durante un'intervista con Vanity Fair, Matt Damon è tornato a parlare della sua esperienza sul set di Will Hunting - Genio ribelle, ricordando il tempo trascorso con il compianto Robin Williams.
"Robin doveva aprire la porta, uscire e trovare questa lettera. Ero proprio accanto a Gus [Van Sant, il regista], accanto alla cinepresa, perché volevamo dare l'impressione che stesse ascoltando la mia voce. Dicevo: 'Sean, se dovesse telefonare il professore per quel lavoro, gli dica solo: 'Spiacente, dovevo occuparmi di una ragazza''. Nella sceneggiatura c'era scritto che doveva prendersi un momento di silenzio e rendersi conto che me ne ero andato".
Ecco la chiacchierata di Matt Damon in compagnia di Ben Affleck per Vanity Fair: