Arriva Wild's End, Guerra dei Mondi a là Richard Scarry
Wild's End promette un'avventura di fantascienza classica con atmosfere da fiaba britannica con animali antropomorfi
Alpinista, insegnante di Lettere, appassionato di quasi ogni forma di narrazione. Legge e mangia di tutto. Bravissimo a fare il risotto. Fa il pesto col mortaio, ora.
Tutti i crismi della favola con animali antopomorfi: un villaggio tranquillo e di campagna, classica estetica britannica, pace e benessere sconvolti dall'invasione aliena e dalle malevole creature (con tanto di macchine che ricordano i tripodi della Guerra dei Mondi... a forma di lanterna). Un'ambientazione ibrida per cui Abnett ringrazia Culbard, con cui ha già lavorato su The New Deadwardians, per Vertigo. Una collaborazione che oggi si ripresenta sulla scena con quest'avventura decisamente fuori dagli schemi per le scelte compositive dei suoi elementi grafici e narrativi. Un po' Jules Verne, un po' Richard Scarry, con tanto mistero e tanta azione. Da settembre, in USA.
Fonte: Comic Book Resources