WildCATs: il rilancio con Batman che non leggeremo mai

Freddie E. Williams II rivela sul web un progetto rifiutato dalla DC che coinvolgeva Batman e Robin in un rilancio dei WildCATs

Alpinista, insegnante di Lettere, appassionato di quasi ogni forma di narrazione. Legge e mangia di tutto. Bravissimo a fare il risotto. Fa il pesto col mortaio, ora.


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I fan dei WildCATs. devono, probabilmente, ancora terminare di leccarsi le ferite per il naufragio del reboot, targato DC Comics. Come gli appassionati ricorderanno, era stata annunciata l'uscita di nuove storie del gruppo creato da Jim Lee e Brandon Choi nel corso del 2019. A scriverle e disegnarle nientemeno che Warren Ellis e Ramon Villalobos. Finché quest'ultimo non rinuncia al progetto e la DC, non trovando un sostituto all'altezza, non decide di cancellare i propri piani.

E tuttavia, l'amore per i personaggi non è decisamente scemato, non solo tra i fan, ma anche nella comunità degli autori e dei disegnatori. Caso vuole che, pochi giorni dopo gli annunci che vedono riemergere un membro dei WildCATs, Grifter, dalle nebbie sulle pagine di Batman, Freddie E. Williams II riveli via social di aver proposto alla DC un rilancio del gruppo che avrebbe potuto coinvolgere proprio l'Uomo Pipistrello.

Il disegnatore aveva proposto due diverse versioni del team. Una che riprendeva da vicino quello che abbiamo visto nell'epoca di Travis Charest, l'altra che avrebbe incluso nel gruppo, come membri non necessariamente fissi, una serie di figure ben note della DC Comics: Batman, Robin e Deathstroke avrebbero unito le forze con Deathblow, Lynch, Zelota e appunto Grifter, per dar vita a una squadra tosta e metropolitana.

Il progetto non ha funzionato o, quantomeno, non ha fatto breccia nel cuore della dirigenza e del creatore stesso dei WildCATs, Jim Lee. Ecco le dichiarazioni di Williams in merito e le immagini che ha pubblicato via social media.

Williams - Batman sarebbe stato un membro occasionale, dato che è così impegnato, e così le sue importanti risorse non avrebbero messo in ombra gli altri membri del gruppo. La DC non mi ha mai dato troppe spiegazioni sui motivi della bocciatura, limitandosi a rigettare il progetto. Cose che succedono, a volte.

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Fonte: Games Radar

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