Whataburger contro la DC Comics per il logo di Wonder Woman

Ancora una battaglia di copyright relativa a un logo DC Comics: stavolta coinvolge Wonder Woman e la catena di fast food Whataburger

Classe 1971, ha iniziato a guardare i fumetti prima di leggerli. Ora è un lettore onnivoro anche se predilige fumetto italiano e manga. Scrive in terza persona non per arroganza ma sembrare serio.


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Gal Godot, Wonder WomanAncora una volta la DC Comics è alle prese con una questione di copyright relativa a uno dei suoi loghi. Dopo quella che ha visto implicato il calciatore Giuseppe Rossi, ora tocca a una catena di fast food americana.

Whataburger ha infatti ufficializzato di essere coinvolta in "un'amichevole discussione sui trademark” con la Distinta Concorrenza. Il motivo del disputare sarebbe la rassomiglianza tra il sigillo di Wonder Woman creato per il nuovo film (previsto per l'estate 2017) e il simbolo di lunga data della compagnia di ristorazione con base in Texas: la “W con le ali”.

In questa occasione dunque non è la DC Comics ad attaccare: l'emblema della Whataburger risale al 1972, ma già nel 1985 le due società avevano riconosciuto di comune accordo l'assoluta autonomia dei rispettivi brand, secondo quanto riporta il quotidiano The Houston Chronicle.

Tuttavia, di recente, la catena specializzatala in hamburger avrebbe notato una decisa evoluzione dell'immagine registrata oltre trent'anni fa per l'Amazzone di Themyscira, divenuta, in occasione del lungometraggio, troppo simile al proprio marchio.

Mettiamoli a confronto e poi... giudicate voi.

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Fonte: Newsarama

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