What If...? 2, il regista risponde al dibattito sulle pietre dell'infinito e Captain Carter

La seconda stagione di What If…? ha fatto il suo debutto su Disney+ lo scorso dicembre, mettendo in luce senza dubbio Peggy Carter/Capitan Carter (Hayley Atwell), come la vera protagonista della serie. Nel culmine dell'episodio intitolato "E se… lo Strange Supremo fosse intervenuto?", Peggy ottiene un notevole "potenziamento" durante il confronto con lo Strange Supremo (Benedict Cumberbatch). Il momento cruciale vede Peggy in possesso di tutte le Pietre dell'Infinito, scatenando un acceso dibattito tra i fan. La perplessità deriva dal fatto che Peggy riesce a maneggiare le pietre con successo, mentre in Avengers: Endgame, le stesse pietre hanno causato la morte di Tony Stark e danneggiato il braccio di Hulk. Recentemente, Bryan Andrews, regista di What If…?, ha partecipato al podcast Phase Zero di ComicBook.com, svelando i dettagli su come Peggy abbia potuto utilizzare le potenti Pietre dell'Infinito.

"Bisogna davvero bloccare l'inquadratura e dare un'occhiata. Quando Kahhori le invia le pietre, queste sono circondate dal potere di Kahhori, quindi c'è uno strato di energia delle pietre spaziali", ha spiegato Andrews nell'intervista. Kahhori (Devery Jacobs) è il supereroe originale che ha debuttato nella nuova stagione di What If…? Potete vedere la clip nel tweet qui sotto:

What If..? director Bryan Andrews explained how Captain Carter used Infinity Stones without dying.

"You have to really freeze frame and take a look. When Kahhori sends the Stones to her, they're surrounded in Kahhori's power so there's a layer of Space Stone energy..." pic.twitter.com/QQe9TOj5Iw

— Phase Zero - MCU (@PhaseZeroCB) January 6, 2024

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E voi avete seguito la seconda stagione di What If...? Che cosa ne pensate delle dichiarazioni del regista? Ditecelo nei commenti.