Westworld: per Evan Rachel Wood la serie sarà una rivoluzione per la TV
L'attrice Evan Rachel Wood ha parlato della serie Westworld e di cosa possono attendersi gli spettatori dall'atteso progetto della HBO
La star ha spiegato:
"Sono divertita da quanto poco sappia la gente. Tutte le aspettative e le teorie che ho sentito non sono nemmeno vicine alla verità. Quindi amo il fatto che le persone pensino sia una cosa e saranno sorprese di trovare qualcosa di diverso, in senso positivo. C'è tutta l'azione, il divertimento in stile West selvaggio, pazzia, e cose in stile HBO ed è tutto fantastico, ma quello che distingue lo show è che si tratta di un dramma esistenziale. E' un incubo intellettuale. Si basa prevalentemente sulla realtà. Molte delle tecnologie che affronteremo sono legate a cose su cui si sta lavorando, attualmente. Tutto questo non è così distante".
"Si tratta di uno sguardo all'umanità e alla situazione in cui ci troviamo e cosa potrebbe accadere, se proseguiamo nella direzione in cui stiamo andando e se avessimo creato questa intelligenza artificiale".
"Se si evolvessero e ci sorpassassero, quale sarebbe la minaccia più grande? Si dovrebbe essere impauriti. Io lo sono. Ma sento che forse sarei dalla parte dei robot perché vedranno lo show e penseranno che io sono una di loro. Onestamente ne abbiamo parlato sul set 'Forse ci risparmierebbero perché saremo i loro eroi'".
La serie ha inoltre coinvolto profondamente l'attrice:
"Quando guardo lo show mi porta a osservare il mondo intorno a me in modo diverso. Lascia veramente il segno. Ed è una di quelle cose che devi capire. Si ricevono dei piccoli indizi lungo il percorso e ogni volta che pensi di capire cosa sta accadendo, cambieremo la situazione. Ti farà vivere una corsa realmente fantastica e folle, ma si tratta davvero di un personaggio rivoluzonario per le donne. Ci si può aspettare delle cose realmente divertenti".
L'attrice ha dovuto attendere fino al quarto e quinto episodio per capire veramente di cosa parlava lo show e il proprio personaggio. Quando si è resa conto dell'importanza della sua parte Evan ha avuto una forte reazione:
"Ho dovuto prendermi una pausa e ho avuto un piccolo attacco di panico perché mi sono resa conto di quanto peso avessi sulle mie spalle e come andasse oltre le mie aspettative. Si trattava di qualcosa molto più grande rispetto a quello che pensavo all'inizio".
Cosa possono attendersi quindi gli spettatori? Evan Rachel Wood ha dichiarato:
"E' più una rivoluzione che uno show televisivo. Non penso che le persone se lo aspettino. Non hanno mai visto niente di simile. Io non l'ho fatto. Sono entusiasta. E tutti ci stanno lavorando, siamo d'accordo sul fatto che si tratti della nostra odissea".
Evan ha aggiunto che ci sono stati dei ritardi nella produzione perché si tratta di riprese complicate e il materiale è molto importante. Nessuno vuole compiere errori e si sono quindi concessi del tempo per lavorare nel migliore dei modi.
Il debutto di Westworld è previsto per ottobre. Nel cast Anthony Hopkins, Ed Harris, Evan Rachel Wood, James Marsden, Thandie Newton, Jeffrey Wright, Tessa Thompson, Sidse Babett Knudsen, Jimmi Simpson, Rodrigo Santoro e Clifton Collins, Jr.
La serie prodotta da Jonathan Nolan, Lisa Joy e J.J. Abrams è ambientata in un enorme parco dei divertimenti Western popolato da robot. Il romanzo originale di Michael Crichton era già stato portato sul grande schermo nel 1973 in un film con Yul Brennyr, ma la versione televisiva sarà dichiaratamente molto diversa da quel primo adattamento, e nettamente più dark.
Fonte: Collider