The Weinstein Company: cresce l’ipotesi di acquisto da parte di Colony Capital
Thomas Barrack ha dichiarato che saprà presto se il fondo di private equity Colony Capital procederà o meno con l'acquisizione della Weinstein Company
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Thomas Barrack ha dichiarato che saprà presto se il fondo di private equity, Colony Capital, di cui è Amministratore Delegato, procederà o meno con l’acquisto di tutte le quote societarie della Weinstein Company, oggi in serie difficoltà a seguito dello scandalo che ha coinvolto Harvey Weinstein.
Alcune speculazioni vedrebbero inoltre la Dimension Films, sezione della Weinstein Company gestita da Bob Weinstein, fuori dal potenziale accordo di acquisto da parte di Colony Capital. Sulla questione Barrack è tuttavia stato criptico, e si è mostrato elusivo alla domanda circa un possibile valore di mercato, a oggi, dell'intera compagnia. Come spiegato da Barrack:
Colony Capital, lo ricordiamo, ha già investito nella Weinstein Company stipulando una partnership strategica con la compagnia: mossa che, a tutti gli effetti, è una precisa dichiarazione di interesse in merito a una eventuale acquisizione.
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Intervistato da Bloomberg TV a Riyadh, in Arabia Saudita, Barrack ha avuto modo di spiegare che l’interesse del fondo non è nel brand (la cui reputazione è, oggi, profondamente danneggiata), ma negli asset, nei dipendenti e nel know-how della compagnia (nella quale lavorano tuttora 115 persone).
Se “l’elemento Weinstein” potrà essere rimosso, se la tossicità che circonda la compagnia potrà rientrare e il tutto potrà riprendere a operare [sotto un altro proprietario e una diversa gestione], allora l’azienda ha un qualche valore.
Fonte: Hollywood Reporter