La Weinstein Company citata in giudizio dopo lo stop alla serie targata Amazon di David O. Russell
Pesanti accuse contro la Weinstein Company dopo la rottura di accordi di produzione che hanno fatto seguito allo scandalo che ha investito Harvey Weinstein
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Due produttori sostengono che la Weinstein Company debba loro almeno 2 milioni di dollari a seguito della cancellazione del progetto del loro show, dopo il terremoto che ha coinvolto l’azienda per via delle accuse contro Harvey Weinstein.
Il progetto sarebbe stato co-finanziato da Amazon e dalla Weinstein Company. Otto giorni dopo lo scandalo Weinstein, Amazon ha staccato la spina. Nelle carte relative alla causa intentata dai produttori si sostiene che la Weinstein non abbia protetto e tutelato né se stessa né i propri partner in affari dall’enorme danno d’immagine che la compagnia ha subito.
Fonte: Variety
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Scott Lambert e Alexandra Milchan dovevano infatti produrre una serie di stampo crime - ancora senza titolo - diretta da David O. Russell (Il lato positivo, American Hustle - L'apparenza inganna, Joy) con protagonisti i premi Oscar Robert De Niro e Julianne Moore.
Le accuse formali sono di negligenza, rottura dei vincoli contrattuali e frode. Al momento, la Weinstein Company non ha commentato le accuse in alcun modo.