Wayward Pines: la serie sarà diversa dai libri e ha tra sue le fonti di ispirazione Twin Peaks

I produttori esecutivi di Wayward Pines rivelano una delle loro fonti di ispirazione e anticipano un'importante differenza rispetto ai romanzi

Condividi
Spoiler Alert
Giovedì 14 maggio debutterà negli Stati Uniti la serie targata Fox intitolata Wayward Pines.

Una delle fonti di ispirazione dello show, come ha rivelato il produttore esecutivo Chad Hodge, è stata sicuramente Twin Peaks, pur prendendo delle direzioni molto diversi, e anche lo scrittore Blake Crouch, autore dei romanzi da cui è tratto il progetto televisivo, è un grande fan della serie cult creata da David Lynch e Mark Frost che ritornerà in tv nel 2016 su Showtime.

Wayward Pines sarà composta da dieci episodi e avranno come protagonista un membro dei Servizi Segreti (Matt Dillon) che arriva in una città ingannevolmente bucolica dell'Idaho in cerca di due suoi colleghi, degli agenti federali scomparsi.

Hodge e M. Night Shyamalan, produttore esecutivo della serie, hanno inoltre assicurato che avere dei romanzi a cui ispirarsi è stato un vantaggio ma che "ci sono differenze dal libro allo show".
Uno dei cambiamenti più importanti sarà quello che la grande rivelazione contenuta tra le ultime pagine del libro non sarà utilizzata per l'ultimo episodio:

"Si scoprirà la grande verità a metà della stagione e poi continueremo la storia nella direzione presa dal secondo e dal terzo libro. I conti torneranno tutti. Non ci sarà alcun buco in tutto questo. E' una rivelazione perfetta".

Shyamalan ha sottolineato che avere questa svolta nella trama così presto permette allo show di "viverci dentro" e dopo "diventerà tutto un gioco interamente diverso".

Carla Gugino, interprete di uno degli agenti scomparsi, ha anticipato:

"E' una storia guidata dai personaggi e le persone sono gli elementi più misteriosi rispetto a ogni altra cosa".

Fonte: TVLine

Continua a leggere su BadTaste