Watchmen, il capo della HBO conferma: "Nessuna conversazione in merito a una seconda stagione"

La HBO ha confermato che i piani per Watchmen non sembrano essere cambiati: al momento non si pensa a realizzare una seconda stagione

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Il creatore Damon Lindelof lo aveva detto chiaramente già lo scorso luglio: non è nei suoi piani realizzare una seconda stagione di Watchmen. E adesso Casey Bloys, a capo della divisione contenuti della HBO, ha confermato che la situazione non è cambiata.

Bloys, in una recente intervista rilasciata a EW, ha dichiarato:

Nessun cambiamento da quelle parti. Ma mai dire mai. Solo che quell'adattamento è stato frutto della sua mente, ed è difficile immaginare che qualcun altro possa farlo. Non ci sono conversazioni attive, né qualcuno da corteggiare, né c'è da esporlo nel modo fatto, per esempio, con Game of Thrones.

A luglio Lindelof aveva dichiarato quanto segue:

Si tratta di voler onorare ciò che era Watchmen prima che ne diventassi una parte. L’eredità di Watchmen è che Alan Moore e Dave Gibbons l’hanno creata ed è rimasta lì per 30 anni, ovviamente Zack Snyder ha realizzato il suo film che era un adattamento piuttosto canonico dei dodici numeri e poi abbiamo realizzato la nostra stagione televisiva. Quello era il mio turno. Sono andato sulla pista da ballo per un minuto e ho potuto fare la mia mossa, ma poi ti ritiri in un angolo ed è il turno di qualcuno di diverso.

E poi ha aggiunto:

Sento che la cosa migliore per Watchmen, questa cosa che amo, è che qualcuno di diverso abbia la propria occasione. Penso che sarebbe molto più interessante rispetto a qualsiasi cosa che potrei fare in futuro. E non si tratta di dare per scontata l’opportunità. Ho imparato che non lavorare di nuovo con gli attori è stupido, quindi vorrei lavorare nuovamente con Carrie Coon, Regina King, Jean Smart, Tim Blake Nelson, Justin Theroux, Kevin Carroll e Jovan Adepo, con cui ho lavorato già due volte. Questi attori nel mondo di Watchmen. Ma al tempo stesso, a meno che non abbia un’idea che sia per me importante quanto è stata Tulsa ’21, allora non dovrei farlo. E non ho avuto quell’idea, e voglio creare lo spazio che permetta alle persone di farsi avanti e dire ‘Ho un’idea’. Invito tutti lì fuori: se avete un’idea, trovate un modo per proporla. Ma probabilmente non a me. Watchmen non è mio, è nostro. E voglio vedere come qualcuno interpreta questa storia incredibile

Cosa ne pensate di queste dichiarazioni? Ditecelo nei commenti!

Fonte: EW via CB

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