Warner Bros. Discovery: un piano decennale per la DC, si punta sul cinema
Il CEO di Warner Bros. Discovery annuncia di voler stendere un piano decennale per la DC, e parla di valorizzare le uscite cinematografiche
Warner Bros. Discovery ha annunciato oggi per la prima volta i dati trimestrali della nuova compagnia, nata lo scorso aprile con l'acquisizione di WarnerMedia da parte di AT&T. L'incontro con gli investitori era molto atteso dopo la sorprendente cancellazione del film di Batgirl e di altri titoli e le conseguenti voci su un possibile ridimensionamento del team di HBO Max e di una imminente fusione della piattaforma con Discovery+.
"Siamo sicuri di essere sulla strada giusta per raggiungere i nostri obiettivi strategici ed eccellere sia creativamente che finanziariamente, non potrei essere più entusiasta del futuro della nostra compagnia," ha dichiarato David Zaslav commentando i risultati economici al di sotto delle aspettative. Nel secondo trimestre l'azienda ha visto una forte perdita a causa in particolare del miliardo di dollari speso in costi di ristrutturazione, investimenti in diritti sportivi e creazione dei contenuti. I ricavi sono di 9.82 miliardi di dollari, in calo dell'1% rispetto a un anno fa (il dato è combinato ovviamente), con una perdita netta di 3.41 miliardi di dollari (di cui 2 miliardi di ammortizzamenti, 1 miliardo in spese di ristrutturazione e 983 milioni in spese legate alla fusione).
Valorizzare l'uscita cinematografica
"Quest'idea di far uscire film molto costosi direttamente in streaming - non ne troviamo il senso a livello economico, non troviamo un vero valore economico nel fare ciò, e quindi faremo un drastico cambiamento di strategia"
La cancellazione di Batgirl e il piano decennale per la DC
Durante il Q&A, inevitabile una domanda sulla cancellazione di Batgirl e Scoob! Holiday Haunt, pellicole molto vicine a essere completate che sono state messe totalmente da parte. Zaslav ha difeso la decisione:
Non lanceremo un film finché non è pronto. Non lanceremo un film per poter chiudere il trimestre, e non lo lanceremo a meno che non ci crediamo veramente.
Zaslav ha citato più volte, durante l'incontro con gli azionisti, la DC come brand centrale in grado di generare grandi profitti per l'azienda. Il CEO ha parlato di Batman, Superman e Wonder Woman, e in una delle grafiche presentate agli azionisti la DC figurava tra gli studios, accanto a Warner Bros. e New Line Cinema. Ha anche ribadito di voler mettere insieme un team che "pianifichi i prossimi 10 anni della DC", con un approccio non dissimile ai Marvel Studios guidati da Kevin Feige: "Sono brand conosciuti in tutto il mondo. Ci concentreremo sulla qualità, nel gestirli, e con la DC siamo convinti di poter fare meglio di quanto sia stato fatto finora. Ci stiamo lavorando adesso. L'obiettivo è far crescere il brand DC e i suoi personaggi. Ma dobbiamo anche proteggere questo brand".
Zaslav non è entrato nel merito della cancellazione di Batgirl, ma ha sottolineato di essere molto entusiasta per i film di prossima uscita Black Adam, Shazam! Fury of the Gods e The Flash: "Li abbiamo visti, pensiamo siano fantastici e pensiamo di poterli rendere ancora migliori". Gunnar Wiedenfels, CFO dell'azienda, ha comunque sottolineato film come Batgirl, Scoob! Holiday Haunt e Wonder Twins (cancellato mentre era in pre-produzione) come esempi di film per lo streaming che non coincidevano più con la nuova strategia adottata. Cancellarli è stata "una decisione difficile", ma l'azienda "ha deciso di impegnarsi ed essere disciplinata nel seguire delle linee guida su come fare investimenti che diano il massimo ritorno economico".