Warcraft: Duncan Jones potrebbe lavorare al sequel, malgrado la frustrazione del primo episodio

La relazione di Duncan Jones con il suo Warcraft - L'Inizio non è delle più semplici, eppure si dichiara interessato al sequel

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Warcraft - L'Inizio non è stato un film semplice. E non lo è stato sotto svariati punti di vista.

In primis quello realizzativo e produttivo: la pellicola ha richiesto - mese più, mese meno - due anni abbondanti di post-produzione.

Poi, una volta arrivato nei cinema, ha dovuto fare i conti con un'accoglienza molto tiepida al box office statunitense, risultando decisamente più performante in Europa e in Asia, Cina in testa. Dopo Zootropolis della Disney, che ha guadagnato ben 235,6 milioni di dollari, quella di Duncan Jones è stata la pellicola che ha generato il maggior giro d'affari nell'importante mercato asiatico ottenendo ben 220,8 milioni di dollari, praticamente la metà di tutto il raccolto globale del lungometraggio (pari a 433 milioni).

Insomma, malgrado le tante variabili in ballo - una su tutti la minor fetta di denaro che arriva nelle casse delle major dal mercato cinese (circa il 20-25% contro il doppio degli altri marketplace) - è altamente probabile che la saga possa proseguire proprio grazie alla Cina e al peso sempre maggiore che le aziende della "Repubblica Popolare" hanno in ambito cinematografico. Ricordiamo che la Legendary, produttrice di Warcraft, è stata acquisita dalla Wanda Group, il colosso cinese proprietario di decine di migliaia di sale nella nazione, nonché delle occidentali AMC Theatres, Odeon e UCI.

Tornando alla pellicola tratta dal popolare franchise videoludico, il regista Duncan Jones, in una nuova intervista, ha rilasciato alcune nuove dichiarazioni sulla possibilità di dare forma a un sequel:

Se ci fosse l'opportunità per un nuovo capitolo [...] mi piacerebbe capitalizzare su tre anni e mezzo di duro lavoro e di divertirmi con un mondo che, ormai, abbiamo già allestito dopo il duro lavoro di cui sopra. Per cui, chi può dirlo? O magari sono semplicemente un masochista.

Il regista, malgrado la soddisfazione per quanto fatto, è anche razionale - per lo meno a posteriori - circa la frustrazione data da alcune scelte fatte per il prodotto finito:

Cercare di fare un film come Warcraft, e farlo in maniera unica... ti ritrovi ucciso e la causa di morte sono i 1.000 tagli. E non parlo solo di tagli di montaggio. Intendo piccole variazioni che sembrano quasi innocue. In quanto filmmaker, l'unica maniera in cui concepisco la realizzazione di un film è quella olistica. Ogni decisione che prendo, a prescindere che si tratti di un personaggio, della storia  o di un costume, funziona nel suo complesso. Quando cambi qualcosa di apparentemente piccolo, specie in un progetto dalla gestazione di quasi 4 anni, non ti pare importante. Solo che poi ti ritrovi a perdere gran parte del tuo tempo cercando di capire come far funzionare tutto quello che hai incasinato [...] Sono, allo stesso tempo, orgoglioso e furioso a causa di Warcraft. Lo amo. Ci ho speso così tanto tempo. Ci ho messo davvero il cuore per tentare di far funzionare il tutto. Parte del film funziona, ma se mi metto a pensare al fatto che non sono riuscito a metterci tutto quello di cui aveva bisogno per essere il film che doveva essere, impazzisco letteralmente.

Questa la sinossi del film:

Da Legendary Pictures e Universal Pictures arriva Warcraft – L’Inizio, l’epica avventura di un conflitto tra mondi in collisione, basata sul fenomeno mondiale di Blizzard Entertainment.

Il pacifico regno di Azeroth è sul piede di guerra e la sua civiltà è costretta ad affrontare una terribile stirpe di invasori: i guerrieri Orchi in fuga dalla loro terra agonizzante e pronti a colonizzarne un’altra. Quando il portale che collega i due mondi si apre, un esercito va incontro alla distruzione, mentre l’altro rischia l’estinzione. Da fronti opposti, due eroi affronteranno un conflitto che deciderà il destino delle loro famiglie, dei loro popoli e della loro terra.

Così ha inizio una spettacolare saga di potere e sacrificio, durante la quale la guerra avrà molte facce, ed ognuno combatterà per la propria causa.

Diretto da Duncan Jones (Moon, Source Code) e da una sceneggiatura di Charles Leavitt e Jones, il film, che ha come protagonisti Travis Fimmel, Paula Patton, Ben Foster, Dominic Cooper, Toby Kebbell, Ben Schnetzer, Rob Kazinsky e Daniel Wu, è una produzione Legendary Pictures, Blizzard Entertainment e Atlas Entertainment production.

I produttori sono Charles Roven, Thomas Tull, Jon Jashni, Alex Gartner e Stuart Fenegan. Jillian Share, Brent O’Connor, Michael Morhaime e Paul Sams sono i produttori esecutivi. Rob Pardo, Chris Metzen, Nick Carpenter e Rebecca Steel Roven co-producono. Warcraft – L’Inizio sarà distribuito da Universal Pictures.

Warcraft – l’Inizio è uscito il 1 giugno in Italia, il 10 negli USA.

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