Vincenzo Natali lavorerà a Neuromante nel 2011!

Attraverso un comunicato ufficiale a sorpresa, la Seven Arts Pictures ha dichiarato che Neuromante sarà davvero il prossimo film di Vincenzo Natali. La pre-produzione inizierà nei primi mesi del 2011...

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Fonte: marketwatch.com

La Seven Arts Pictures ha pubblicato un comunicato stampa in cui annuncia ufficialmente che il prossimo film di Vincenzo Natali sarà l’adattamento di Neuromante, romanzo scritto da William Gibson.

Le prime indiscrezioni erano arrivate circa due settimane fa, ma fino a ora non si pensava che questo film potesse veramente essere il progetto a cui Natali si sarebbe dedicato immediatamente dopo Splice, invece il regista sta scrivendo la sceneggiatura del film, e la pre-produzione è fissata a Toronto per l’inizio dell’anno prossimo.

Nessuna menzione per quanto riguarda il budget del film (ma trattandosi di un film sci-fi/cyberpunk/post-umano potrebbe anche essere superiore a quelli abitualmente usati da Natali), la produzione è affidata alla Prodigy Pictures in collaborazione con Telefilm Canada. Ovviamente la Seven Arts Pictures vede in questo film l’inizio di un potenziale franchise e, attraverso le parole di Peter Hoffman, spiega i motivi della scelta di Natali:

Dopo aver visto il lavoro di Vincenzo Natali, in particolare con il suo abile uso degli effetti speciali in Splice, sentiamo che disponga sia della giusta capacità di raccontare questa storia, sia della capacità di gestione dell'aspetto visivo per dare a questo film il trattamento che merita. Nelle mani di Vincenzo pensiamo che Neuromante renderà giustizia alla straordinaria visione del futuro di William Gibson, cercando di essere anche un film da botteghino.

Ancora una volta, Natali lavorerà a un film che nella produttivamente si presenterà come "indipendente", per poi cercare un distributore a fine riprese. Un metodo che per i suoi progetti precedenti ha significato notevole libertà creativa, e che in questo caso possibilmente gli permetterà di perseguire le idee che ha già svelato in questa intervista.

Ecco la trama del libro ripresa dall’edizione italiana distribuito dalla Nord:

Un mondo di cupa delinquenza e di elevata tecnologia, di droghe e computer, di traffico nero di organi umani, di popolosi quartieri dove si aggira il più squallido sottobosco umano. In questo mondo si muove Case, un tempo il miglior "cowboy" d'interfaccia, che, con la mente, riusciva a entrare e a muoversi nel "cyberspazio", dove la sua essenza disincarnata frugava nelle banche dati di ricchissime multinazionali per rubare le informazioni richieste dai suoi mandanti. Dopo aver cercato di ingannare alcuni di loro, il suo sistema nervoso è stato danneggiato in maniera tale da non poter più entrare nel "cyberspazio". Ma adesso gli viene offerta una nuova possibilità e sta soltanto a lui sfruttarla a dovere...

Il romanzo ha vinto i più importanti premi del settore (come il premio Hugo, Nebula e Philip K. Dick), e ha fatto successivamente nascere altri due libri: Giù nel ciberspazio (1986) e Monna Lisa Cyberpunk (1988), che insieme compongono la trilogia dello Sprawl

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