Vikings 5: il creatore Michael Hirst parla del season finale e dei progetti per il futuro della serie
Il creatore di Vikings, Michael Hirst, ha commentato le uscite di scena e gli arrivi avvenuti nel finale della quarta stagione della serie
Nella puntata i figli di Ragnar (Travis Fimmel) hanno proseguito la loro missione per vedicare il padre, trovando re Ecbert (Linus Roache) all'interno di un castello deserto, pronto ad affrontare il suo destino.
Nell'epilogo si è assistito anche alla morte di Helga (Maude Hirst), brutalmente pugnalata dalla figlia adottiva, lasciando in lutto Floki (Gustaf Skarsgaard). I figli di Ragnar, inoltre, hanno continuato a discutere, arrivando al punto che Ivar ha lanciato un'ascia contro suo fratello Sigurd (David Lindstrom), uccidendolo.
Tra i nuovi arrivi, invece, c'è Heahmund, interpretato da Jonathan Rhys Meyers. Il personaggio è apparso brevemente, rivelando come sia un uomo di fede che ha un debole per la violenza e il sesso.
Il creatore Michael Hirst ha ora commentato quanto mostrato e anticipato qualche dettaglio sui progetti per il futuro dello show.
Rollo (Clive Standen) e Floki ritorneranno anche nella quinta stagione.
E' stato un momento particolarmente strano e particolare dover spiegare alle proprie figlie il destino dei loro personaggi. Come padre, autore e produttore, Hirst ha però dovuto compiere la scelta giusta per la storia e la morte di Helga porterà Floki a dire che la vita condotta fino a quel momento è finita perché ha perso la figlia, Ragnar e sua moglie. Il personaggio ha deciso di affidarsi al volere degli dei, costruirà una barca e partirà verso l'ignoto, aspettando di scoprire quale sarà il suo destino.
Il consulente storico della produzione, Justin Pollard, ha confermato che era un'opzione possibile perché molti missionari cristiani facevano la stessa scelta.L'uccisione di Sigurd per mano di Ivar non è basata su fatti storici e Hirst ha spiegato che non si conoscono i dettagli relativi alla morte di alcuni dei figli di Ragnar, quindi si è concesso la libertà di creare quella scena, permettendo così di evidenziare come il personaggio sia imprevedibile.
Ivar è un personaggio complesso, cresciuto con dei problemi che l'hanno penalizzato. Lo sceneggiatore ha spiegato come sperava che il pubblico provasse dell'empatia nei suoi confronti nonostante sia un personaggio estremo e quasi bipolare. Ivar si arrabbia facilmente e cerca di difendersi, provando a essere alla pari con i suoi fratelli. Il giovane non ha un vero e proprio controllo morale quindi non sa quando dovrebbe fermarsi.
Heahmund e Ivar avranno un rapporto interessante. Il personaggio di Jonathan è ispirato a un guerriero realmente esistito ed era un arrivo interessante, essendo in grado di tenere testa ai vichinghi. Quel tipo di religiosi guerrieri si caratterizza per una certa dose di follia, nonostante alla base delle azioni ci fosse una profonda fede. Nella quinta stagione Heahmund avrà un percorso interessante perché entrerà in conflitto con Ivar, dando vita a un legame in evoluzione.
Il personaggio non è stato creato pensando espressamente a Jonathan perché si cerca piuttosto di considerare gli elementi storici e umani. L'attore aveva recitato in Roots e i responsabili di History sono rimasti particolarmente colpiti dalla sua interpretazione. La sua presenza permetterà di equilibrare l'assenza di Ragnar.
Kattegat sarà sempre considerata la casa spirituale dei figli di Ragnar, nella quinta stagione i personaggi staranno ancora lottando per assumerne il controllo.
History ha ordinato la realizzazione di venti episodi e dover realizzare un elevato numero di puntate ha causato un po' di pressione a Hirst perché si è ritrovato a dover relazionarsi con tre diversi registi e su sei o otto script differenti in contemporanea. La situazione ha però dato vita a un miglioramento generale dello show.
Hirst ha già presentato la fine della serie a History e MGM e ci si sta muovendo con sicurezza verso l'epilogo che ha immaginato da sempre, una vera sorpresa per gli spettatori.
Al momento si stanno girando gli episodi della quinta stagione ma ci sarà sicuramente una sesta.
Fonte: The Hollywood Reporter